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Visualizzazione dei post da novembre, 2015

Recensione! La Lettera Scarlatta, N. Hawthorne

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Bene, parliamo di un classico della letteratura americana. La Lettera Scarlatta, N. Hawthorne, Newton Compton Editori, 1993 Trama: La vicenda si svolge nella Boston puritana del sec. XVII. Ester Prinne ha preceduto nel Massachusetts il marito, un anziano scienziato, e ha avuto una figlia, Pearl, da una relazione illegittima. Viene messa alla gogna e condannata a portare sul petto la lettera A (adultera), ritagliata "in un bel panno scarlatto". Rifiuta di dire il nome del suo amante, ma il marito, sotto falso nome, si mette alla ricerca dell'uomo. Riesce a scoprirlo: è il giovane reverendo Dimmesdale, che soffre moltissimo, ma, per orgoglio, non vuole confessare. Pressato dal marito di Ester alla fine confessa pubblicamente la sua colpa, ma stroncato dall'emozione, muore. Recensione:  Il libro parte con una parte introduttiva, autobiografica, chiamata La Dogana. 40 pagine di racconto che dovrebbe dire come l'autore è venuto a conoscenza della storia che si acc

Recensione! L'ultima riga delle favole, M. Gramellini.

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Eccomi, ce l'ho fatta e sono tornata...con un libro! L'ultima riga delle favole, M. Gramellini, Mondadori, 2010. Trama:  Tomàs è una persona come tante. E, come tante, crede poco in se stesso, subisce la vita ed è convinto di non possedere gli strumenti per cambiarla. Ma una sera si ritrova proiettato in un luogo sconosciuto che riaccende in lui quella scintilla di curiosità che langue in ogni essere umano. Incomincia così un viaggio simbolico che, attraverso una serie di incontri e di prove avventurose, lo condurrà alla scoperta del proprio talento e alla realizzazione dell'amore: prima dentro di sé e poi con gli altri. Con questa favola moderna che offre un messaggio e un massaggio di speranza, Massimo Gramellini si propone di rispondere alle domande che ci ossessionano fin dall'infanzia. Quale sia il senso del dolore. Se esista, e chi sia davvero, l'anima gemella. E in che modo la nostra vita di ogni giorno sia trasformabile dai sogni. Recensione: Ci sono

Recensione! Ciò che Inferno non è, A. D'Avenia

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Ciò che inferno non è Alessandro D'Avenia Mondadori  2014  Trama:  Don Pino è uno che rompe le scatole in cui ti nascondi, le scatole in cui ti ingabbiano, le scatole dei luoghi comuni, le scatole delle parole vuote, le scatole che separano un uomo da un altro uomo. Federico ha diciassette anni e il cuore pieno di domande alle quali la vita non ha ancora risposto. La scuola è finita, l'estate gli si apre davanti come la sua città abbagliante e misteriosa, Palermo. Mentre si prepara a partire per una vacanza-studio a Oxford, Federico incontra "3P", il prof di religione, Padre Pino Puglisi. 3P lancia al ragazzo l'invito a dargli una mano con i bambini del suo quartiere, prima della partenza. Quando Federico attraversa il passaggio a livello che separa Brancaccio dal resto della città, ancora non sa che in quel preciso istante comincia la sua nuova vita, quella vera. La sera torna a casa senza bici, con il labbro spaccato e la sensazione di avere scoperto una rea