Recensione! Il sole a mezzanotte, T. Cook

Ciao a tutti! Sono tornata all'attacco con una nuova recensione! Di questo libro ho visto il film appena uscì quindi vi avviso che lascerò anche un piccolo commento sul paragone tra libro e trasposizione.

Il sole a mezzanotte, Trish Cook
Anno: 2018
Casa editrice: Fabbri editori 
Trama: Katie, adolescente con la passione della musica, è affetta da una grave malattia che la rende vulnerabile alla luce del sole: per questo vive reclusa da anni in casa con il padre ed esce soltanto dopo il tramonto. La scuola, le feste, le partite di football non sono per lei altro che delle fantasie, da immaginare da dietro il vetro della finestra. E anche l'amore. Da anni infatti osserva Charlie, il ragazzo per cui ha una cotta, passare ogni giorno davanti a casa sua, sognando una storia romantica ma impossibile. Almeno finché una notte i due si incontrano per caso e tutto cambia.
Recensione: Quando ho deciso di andare a vedere il film tratto da questo libro con la mia migliore amica, avevo sì e no visto il trailer. Quindi mi ci sono buttata a capofitto come se non ci fosse un domani e come se non avessi saputo che mi avrebbe fatta piangere brutalmente. Poi, per farmi altro male, ho deciso di leggere il libro che è cortissimo, giusto 206 pagine. Per di più ho deciso di leggerlo in treno giusto per rovinarmi completamente. Dopo questa lunga introduzione, posso dirvi che è un romanzo davvero carino, non sapevo dell'esistenza dell'XP, la malattia di Katie, quindi per l'ennesima volta i libri mi hanno insegnato qualcosa.
Mi piace molto lo stile dell'autrice e ho amato il personaggio di Katie ma ho una critica enorme da fare alla scrittrice: la storia è narrata troppo velocemente. Avrei voluto che il personaggio di Morgan e quello del padre di Katie avessero più spazio.
Essendo così breve ed avendo già visto il film, penso di essermi un po' rovinata la lettura anche se è stata estremamente piacevole. Ovviamente ho odiato il finale perché è troppo realistico (e mi ha fatta piangere come una dannata, in treno). Ho in parte giustificato la sdolcinatezza che raggiungono i protagonisti e ho sorvolato su di essa come se niente fosse, ma avrei preferito che magari l'autrice si fosse soffermata di più su altri aspetti della vita di Katie, anche se ho decisamente apprezzato il suo rendersi conto delle sue possibilità e della sua forza.
Del film posso dire che è decisamente ben fatto e coerente col libro (è totalmente fedele, se non per due piccole cose ma roba da niente).
Una cosa che ci tengo a dirvi è che questo libro mette davvero in risalto l'importanza del tempo, di come si vive e lo si sfrutta, di quanto sia importante dare tanto e voler tanto in cambio e della brevità della vita. Viviamo una volta sola e dobbiamo fare tutto ciò che crediamo sia giusto fare, per noi e per gli altri.
Voto finale: 5/5



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