Recensione! Donne che non perdonano, C. Lackberg

Ciao a tutti! Anche oggi parliamo di un thriller ma è un thriller svedese e brevissimo, scritto da una delle autrici di gialli più famose di quest'epoca.

Donne che non perdonano, Camilla Lackberg
Traduzione di: Katia de Marco
Anno: 2018
Casa editrice: Einaudi (io però possiedo l'edizione della collana Profondo Nero del Corriere della Sera)
Collana: Stile libero Big
Trama: 
Una donna tradita dall'uomo per il quale ha rinunciato alla sua carriera. Una donna che vive al limite, sfruttata, abusata. Una donna che subisce violenza proprio dal marito che tanto ha amato. Tre donne che il destino unisce per un fine comune. I conti, alla fine, si pagano. 
Recensione: Questo libro è minuscolo, circa 140 pagine e parla di tre donne che vogliono vendicarsi dei mariti. Una è Ingrid che è stata tradita dopo aver rinunciato alla sua carriera per la famiglia, poi c'è Brigitta che viene picchiata dall'uomo che ha sempre amato ed infine abbiamo Victoria che è scappata dalla Russia per finire tra le braccia di un uomo rozzo, violento e volgare che l'ha praticamente resa la sua servetta. Ognuna di loro vuole vendetta per il dolore che hanno provato e in qualche modo riescono a incrociare i propri destini, liberandosi a vicenda. Non avevo mai letto nulla di questa scrittrice ma il suo stile narrativo mi piace. I capitoli erano cortissimi e i punti di vista si alternavano. Certo, essendo un libro così piccolo non potevo aspettarmi chissà quale azione però i colpi di scena non sono di certo mancati. La mia preferita tra le tre donne è stata Ingrid ma le ho considerate tutte tre molto forti. Questo libro non deve essere frainteso, non ci dice che le donne maltrattate o abusate debbano vendicarsi e uccidere i mariti ma ci vuole far aprire gli occhi sulle condizioni in cui vivono alcune persone. Qui si parla della Svezia ma poteva essere benissimo l'Italia, il Massachusetts o la Nuova Zelanda. Mi è piaciuto il coinvolgimento del movimento #MeToo e quindi del fatto che le tre protagoniste si accorgessero della piccola rivoluzione in corso. Purtroppo tutte quante ci troviamo in situazioni orribili che magari non sono estreme, non veniamo tutte molestate fisicamente o violentate fortunatamente ma ognuna di noi riceve trattamenti indecenti per il solo fatto di essere nate con attributi diversi.
Tornando alla storia, di sicuro mi è piaciuto molto come libro non solo per la schiettezza dell'autrice e la sua tenacia nel narrare queste tre storie ma anche perché mi piace leggere di vittime che si ribellano e riescono a liberarsi dalla persona che fa loro del male.
Ho un libro di quest'autrice in casa, spero di leggerlo presto.
Voto finale: 4/5

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