Recensione! Donne che amano troppo, R. Norwood

Oggi parliamo di un saggio di psicologia, è un sacco di tempo che non ve ne consiglio uno! Questo mi è stato consigliato dalla mia amica Elisa ed è molto famoso ma sarà stato davvero interessante ed utile?

Donne che amano troppo, Robin Norwood
Traduzione di: Enrica Bertoni
Anno dell'edizione: 2002
Casa editrice: Feltrinelli
Collana: Universale economica Feltrinelli
Trama: Perché amare diviene "amare troppo", e quando questo accade? Perché le donne a volte pur riconoscendo il loro partner come inadeguato o non disponibile non riescono a liberarsene? Mentre sperano o desiderano che lui cambi, di fatto si coinvolgono sempre più profondamente in un meccanismo di assuefazione. Donne che amano troppo, un bestseller che ha raggiunto il record di cinque milioni di copie vendute, offre una casistica nella quale sono lucidamente individuate le ragioni per cui molte donne si innamorano dell'uomo sbagliato e spendono inutilmente le loro energie per cambiarlo. Con simpatia e assoluta competenza professionale Robin Norwood indica un possibile itinerario verso la consapevolezza di se stessi e verso l'equilibrio dei sentimenti. 
Recensione: A me piacciono molto i saggi di psicologia quindi quando Elisa me ne ha consigliato uno, ero felice. Ci ho messo due anni prima di comprarlo e un altro prima di leggerlo. Sapevo che era un libro che volevo affrontare prima o poi ma mi spaventava quello che avrebbe potuto dire. L'opera è divisa in vari capitoli in cui si parla di testimonianze di donne che amano troppo, quindi coinvolte in relazioni tossiche, che non si accorgono dello schema che seguono e di come si stanno autodistruggendo, una breve analisi di ogni testimonianza, testimonianze di uomini che sono stati amati troppo e consigli su come affrontare situazioni simili. Ovviamente le testimonianze e la parte finale sui consigli mi sono piaciute tantissimo ma se c'è una cosa che non sopporto, è la ripetizione di un concetto. Essendoci un unico motivo alla base di questo dedicarsi ad uomini che sono tutto fuorché sani e adatti a queste donne - che devono sicuramente affrontare problemi che vanno oltre la relazione amorosa -, questo motivo veniva ripetuto per ogni testimonianza ed è stato un po' stancante per me. Essendo stato scritto nel 1985 penso che questo sia il motivo per cui sono state analizzate solo relazioni etero (non penso che le problematiche trattate siano limitate a questo orientamento sessuale) e non penso che la variante culturale sia stata affrontata bene. Con questo intendo dire che si generalizza troppo sui ruoli attribuiti ai generi ma capisco che è sempre stato scritto negli anni Ottanta, quindi prendo quello che dà. Molto interessante, ve lo consiglio ma vi avverto che vi servirà grande concentrazione (come per qualsiasi saggio simile). 
Voto finale: 3,5/5