Recensione! Losing Faith, D. Jaden

Dopo tantissimi mesi, oggi parliamo di un libro in lingua. E' sempre un Ya perchè molto spesso mi sono ritrovata a leggere o young adult o saggi in lingua inglese. 


Losing Faith, Denise Jaden
Anno: 2010
Casa editrice: Simon And Schuster
Trama:
Brie si ritrova improvvisamente ad essere figlia unica: sua sorella maggiore Faith è morta cadendo da un dirupo. I poliziotti sostengono che sia stato un suicidio ma Brie ne dubita fortemente. Mentre la sua migliore amica e il suo ragazzo l'abbandonano e i genitori praticamente non le parlano, si trova ad affrontare il lutto ma soprattutto la sua ricerca sulla scoperta di Faith con l'ultima persona a cui avrebbe mai chiesto un favore. Questa ricerca però potrebbe portarla a rischiare la vita perchè certi segreti sono estremamente pericolosi.
Recensione: Quand'ho iniziato questo libro, l'ho trovato un po' strano anche per il linguaggio utilizzato da Brie per parlare della morte della sorella. Era molto angosciante ovviamente, non è mai facile leggere un libro dove muore qualcuno. Andando avanti la storia non mi ha preso moltissimo, per le prime 160 pagine circa non succede granché a parte quello descritto nella trama. Poi pian piano inizia a succedere qualcosa, ovvero Brie inizia a cercare la verità sulla sorella, in parte perchè non vuole accettare l'idea che sua sorella si sia suicidata, in parte perchè non avendo nessuno con cui parlare e non essendo stata molto vicina a Faith nell'ultimo periodo della sua vita, vorrebbe sapere di più su sua sorella. Mi sono piaciuti un paio di personaggi tipo Tessa ma non penso che nessuno sia davvero ben delineato (anche perchè la storia copre un periodo breve). Il romanzo in sé era facile da leggere perchè lo stile narrativo era scorrevole (i capitoli erano brevi) ed erano presenti diverse parole tipiche della parlata americana (quindi urban dictionary è stato un ottimo aiutante). La storia però non mi ha attirata troppo. Avevo paura che, dato l'impegno dell'autrice nella chiesa protestante, fosse troppo pregno dell'importanza della chiesa e della religione invece no, addirittura si parla di estremismo e di come sia pericoloso far parte di gruppi religiosi simili. Se fosse stato un film, come quelli che danno su Tv8 al mattino, magari sarebbe stato molto più avvincente ma questa storia in particolare come libro, non mi ha fatto davvero impazzire. 
Voto finale: 3/5 

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