Recensione! Da quassù la terra è bellissima, T. Bruno

Ci sono un sacco di fumetti ispirati alla storia o che riportano eventi realmente accaduti. Questo è uno di quelli: la corsa verso lo spazio, la guerra tra America e Russia. Mi sarà piaciuto?

Da quassù la terra è bellissima, Toni Bruno
Anno: 2016
Casa editrice: Bao Publishing 
Trama: Akim Smirnov è l'eroe sovietico della corsa allo spazio, ma qualcosa in lui dopo la missione si è rotto, e non pare probabile che possa tornare a volare, cosa che invece il governo vorrebbe. Frank Jones, psicologo, è forse il solo uomo che potrebbe aiutarlo a elaborare un trauma quasi impossibile da isolare e comprendere, ma oltrepassare la cortina di ferro significherebbe tradire il proprio paese. 
Recensione: Devo essere onesta: se mi parlate di spazio - anche a livello di storia, quindi come si è evoluto il discorso della conquista dello spazio - probabilmente mi insegnerete cose nuove perchè so molto poco sull'argomento. Comunque sia qualcosa lo so e quel qualcosa mi è bastato per comprendere il contesto storico che sta alla base del fumetto. Ma qui il protagonista vero è proprio non è l'astronauta russo che soffre di attacchi di panico all'idea di ripartire o lo psicologo americano che soffre di disturbo d'ansia ma è l'ansia stessa a essere protagonista. Lo scopo dello psicologo è capire perchè questo astronauta non riesce più a partire, capire cosa lo ha portato a stare così e in tutta onestà, non è totalmente comprensibile la ricostruzione delle cause. Sia l'ansia di Akim che quella di Frank vengono analizzate ma non ho trovato una risposta completa alla domanda "perchè siamo arrivati a questo punto?". Però ho apprezzato tantissimo il voler sottolineare l'umanità di una persona vista come un eroe per la missione portata a termine e soprattutto il fatto che l'ansia sia stata argomento di una graphic novel. Non se ne parla mai in maniera davvero approfondita e da persona che ne soffre, è un po' fastidioso. Si poteva affrontare l'argomento analizzandolo di più ma mi è piaciuto comunque com'è stato affrontato. 
L'unica vera lamentela che posso fare è sul carattere delle vignette. Troppo piccolo e non chiarissimo. Del resto a livello artistico è molto bella. Quindi, riassumendo, ve la consiglio!
Voto finale: 4/5