D come danni - Settembre 2022: un post degno del suo nome

Solitamente aspetto la prima settimana del mese per il nuovo D come Danni perchè so che, negli ultimi giorni di un mese, potrebbero esserci comunque nuovi libri. Quando non lo faccio, mi ritrovo ad aggiungere i nuovi libri del mese precedente al post successivo, quindi oggi vi ritroverete ben due libri che in realtà ho preso/ricevuto a fine agosto. 
Trovate la rubrica anche su youtube, a questo link: Letture e acquisti di Settembre

Il primo libro che si è aggiunto alla mia collezione di libri ancora da leggere è Peter Pan di James M. Barrie, nell'edizione Storie Meravigliose di RBA Italia. La storia la conosciamo tutti, probabilmente ma questa è la trama: Peter Pan, il ragazzo che non vuole crescere, ha il potere di volare e vive in un'isola magica. Ma è affascinato dalle storie della buonanotte che Mary Darling racconta ai suoi figli e di sera va a trovarli nella loro casa a Londra. Durante una delle sue visite notturne perde la sua ombra, e quando Wendy, la figlia di Mary, gliela ricuce addosso, il ragazzo la invita a volare con lui verso il Paese-che-non-c'è. "Un po' di polvere di fata, un pensiero felice, e via che si va". Seguendo il misterioso e sfuggente ragazzo, Wendy e i suoi fratelli andranno incontro a mille peripezie, ai perfidi dispetti di Campanellino, alla minaccia del temibile capitan Uncino e dei pellerossa. Nella fantastica isola che non c'è conosceranno il mondo delle fate, la laguna delle sirene e il popolo dei Bambini Smarriti, bambini che come Peter Pan hanno deciso di non voler mai abbandonare l'incoscienza e la meraviglia dell'infanzia.
L'ho preso perchè è bellissimo, ho amato i cartoni animati della Disney e il film del 2003 ma non ho mai letto il libro. La foto non rende l'idea della bellezza della copertina (se volete, ho fatto un reel su instagram per mostrarvela, lo trovate qui: Instagram).

Il secondo libro che ho ricevuto ad agosto ma che finisce in questo D come danni per caso, è un libro di cui vi ho già parlato! Lettere di Paolo Castelli, pubblicato da Gilgamesh Edizioni, mi è stato donato dall'autore per una collaborazione. La trama è questa: È la mattina del 16 aprile 2012 quando Marco Balanzoni, a soli ventidue anni, stanco delle sfide che la vita gli pone davanti, decide di farla finita alla stazione di Sassinghi.
Su quel maledetto treno diretto in città c’è Veronica Vignola, una ragazza profondamente turbata, senza ambizioni né sogni, che ormai esce di casa solamente per recarsi a qualche colloquio di lavoro, sperando sempre di non essere assunta per non dover fronteggiare le proprie ansie. Ma Veronica non è solo questo, perché, in un modo o nell’altro, nel bene e nel male, è sempre stata legata a Marco. E proprio per questo motivo, attraverso sedici lettere racchiuse in un diario, è a lei che il ragazzo racconta la sua storia, rivela i suoi segreti e confessa le sue paure. 
Quattro anni dopo il tragico evento, Veronica decide di rispondere a Marco, anche se lui non leggerà mai le sue lettere. Per lei è giunto il momento di affrontare finalmente la morte dell’amico e di raccontare la sua versione della storia, cercando di trovare conforto nelle parole. Da ciò, scaturisce uno scambio epistolare, sebbene solo ideale, travolgente e profondo, in cui emergono i dubbi e i timori di due ragazzi che, da sempre emarginati, tra momenti di gioia e attimi di oscurità cercano di trovare il proprio posto nel mondo.
Ve l'ho già recensito qui: Lettere. E' stata una lettura breve ma molto intensa! 

Ho comprato due ebook, nei primi giorni di settembre. Il primo è Piccolo manuale per imparare a fare e ricevere critiche di Barbara Berckhan, pubblicato da Feltrinelli. Il libro, come suggerisce il titolo, parla di come imparare a fare critiche ma anche a ricevere quelle che ci fanno, cercando di vedere sempre il lato costruttivo della cosa e allo stesso tempo di non prenderla troppo sul personale. 
Ho già letto Piccolo manuale di autodifesa verbale (cliccando sul titolo potete leggere la mia recensione) e mi è piaciuto molto! In più non sono brava a ricevere critiche (ma non è che sia così brava neanche a farle!) quindi mi sembra molto utile. 

L'altro ebook che ho preso a inizio settembre è uno dei libri più chiacchierati del web, che è piaciuto molto anche alla mia amica Lara, di cui mi fido ciecamente (quindi sapete già perchè l'ho preso). Il libro in questione è Facciamo finta che mi ami di Elena Armas, meglio conosciuto col titolo originale The spanish love deception, pubblicato in Italia da Newton Compton Editori. Questa è la trama: La regola non era che mentire è concesso solo se può aiutare a tirarti fuori dai guai? Per molti sì, ma non per l’imbranatissima Catalina Martín. Lei è riuscita a infilarsi in un pasticcio di proporzioni incalcolabili, e invece di uscirne sembra sprofondare sempre più giù. Per darsi la zappa sui piedi le è bastato sapere che il suo ex fidanzato, Daniel, il bastardo per cui è scappata a New York dalla minuscola città spagnola dove è cresciuta, farà da testimone di nozze all’imminente matrimonio di sua sorella… accompagnato dalla stupenda nuova fidanzata. Al telefono Catalina è riuscita soltanto a dire che anche lei si presenterà con il suo bellissimo e innamoratissimo fidanzato americano. Peccato che lui… non esista! E adesso dove lo rimedia uno con cui fare colpo su parenti e amici e non vedersi umiliata davanti a tutta la sua famiglia? Le bugie sono come le ciliegie, una tira l’altra: così Catalina ha chiesto ad Aaron Blackford di fingersi il suo fidanzato in cambio di un viaggio in Spagna di tre giorni. Ma Aaron Blackford non è il collega-avversario che in ufficio la mette sempre in difficoltà e che lei detesta amabilmente? Proprio lui! Catalina, Catalina… possibile che tu non capisca che se un uomo sexy, bello e affascinante come Aaron decide di farti un piacere non è per guadagnarsi un posto in paradiso? 


Al Festivaletteratura di Mantova ho comprato un solo libro, so che sembra assurdo ma è così! Il libro che ho preso è The hate u give di Angie Thomas, pubblicato da Balzer + Bray. La trama è questa:
Starr si muove tra due mondi: abita in un quartiere di colore dove imperversano le gang ma frequenta una scuola prestigiosa, soprattutto per volere della madre, determinata a costruire un futuro migliore per i suoi figli. Vive quasi una doppia vita, a metà tra gli amici di infanzia e i nuovi compagni. Questo fragile equilibrio va in frantumi quando Starr assiste all'uccisione di Khalil, il suo migliore amico, per mano della polizia. Ed era disarmato. Il caso conquista le prime pagine dei giornali. C'è chi pensa che Khalil fosse un poco di buono, perfino uno spacciatore, il membro di una gang e che, in fin dei conti, se lo sia meritato. Quando appare chiaro che la polizia non ha alcun interesse a chiarire l'episodio, la protesta scende in strada e il quartiere di Starr si trasforma in teatro di guerriglia. C'è una cosa che tutti vogliono sapere: cos'è successo davvero quella notte? Ma l'unica che possa dare una risposta è Starr. Quello che dirà - o non dirà - può distruggere la sua comunità. Può mettere in pericolo la sua stessa vita.
Ho questo libro nella lista dei desideri da quando è stato pubblicato. Sono felice di essere riuscita a prendere questa copia per poco perché era tanto che ne volevo una. 

Il prossimo libro è stato un acquisto sbagliato. Ora, è vero che si possono "restituire" i kindle entro un certo periodo però ho deciso di non farlo e di fare comunque una possibilità a questo romanzo. Parlo de Il peggior uomo della mia vita di Lucy Score, pubblicato da Newton Compton Editori. La trama è questa: Per fare andare bene un matrimonio basta essere in due… o no?
La sposa è adorabile. Lo sposo è un perfetto gentiluomo. Ma il resto degli invitati alle nozze sembra uscito da un incubo. Ricchissimi, viziati, pieni zeppi di titoli nobiliari e arroganza. Il testimone dello sposo non fa eccezione. Francesca ha preso molto sul serio il ruolo di damigella d’onore. E ha intenzione di fare il possibile perché il matrimonio della sua migliore amica fili liscio. Anche se significa mettere in riga uno per uno gli invitati, fare il cane da guardia allo sposo e, soprattutto, tenere d’occhio quell’insopportabile pallone gonfiato di Aiden Kilbourn, che nonostante abbia accettato di fare da testimone sembra intenzionato a metterle i bastoni tra le ruote. Non importa quanti zeri abbia il suo conto in banca: se non righerà dritto, Francesca gliela farà pagare.
Aiden Kilbourn non ha mai avuto relazioni a lungo termine. Il lavoro per lui è tutto e non ha mai frequentato una donna per più di un mese consecutivo. Ci sono gli affari a tenerlo impegnato, perché complicarsi anche la vita privata? Desidera solo divertirsi, senza impegno, con ragazze che non gli stiano troppo addosso. Ma Francesca Baranski sembra essere stata mandata dal destino appositamente per punirlo…
Che succede se il testimone e la damigella d’onore fanno scintille?
 
Cos'è andato storto?
Ebbene, il titolo originale è The worst best man, che è anche il titolo di un libro di Mia Sosa, che ho nella lista dei desideri. Non ricordavo l'autrice e ho deciso di comprarlo, convintissima che fosse quello che desideravo. Magari ho appena preso uno di quei libri che rientrerà tra i miei preferiti! 

Per questo mese è tutto! Fatemi sapere cosa vi siete presi o cosa vi hanno regalato (le persone che regalano libri sono molto belle).

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