Recensione! Gridare amore dal centro del mondo, K. Kazui - K. Katayama

Ho recuperato su Vinted un manga che non ho mai visto in giro ma il titolo e la copertina mi hanno attirato. Sapevo già che sarebbe stata una storia triste ma l'ho letto comunque, sapete come sono fatta.

Gridare amore dal centro del mondo, Kazumi Kazui
Storia originale di Kyoichi Katayama
Anno: 2011
Casa editrice: Kappa edizioni
Collana: Ronin manga
Trama: 
Sakutaro sta andando in Australia, ma la sua non è una semplice gita: porta con sé le ceneri di Aki, morta a soli diciassette anni di leucemia. L'Australia è la terra che Aki ha sempre sognato, ed è là che lui disperderà i suoi resti. Amare una persona significa pensare che lei viene prima di tutto, è questo che ha sempre pensato. Ma lei ora non c'è più. Pagina dopo pagina, entriamo nei ricordi di Sakutaro, assistiamo al suo primo incontro con Aki, agli appuntamenti dopo la scuola e al loro dolce avvicinamento. E infine alla malattia, al ricovero, alla disperata fuga dall'ospedale.
Recensione: Questo manga è ispirato al romanzo omonimo, che non so se voglio leggere perché, anche se non ho pianto, questo manga è stato doloroso. Parla della relazione tra questi due ragazzi, Aki e Sakutaro, che viene interrotta bruscamente dalla malattia di Aki. Essendo un manga, è molto veloce ma affronta tanto la perdita di una persona cara, cosa significa amare anche durante la malattia e anche dopo la morte di qualcuno. Ha la simpatia del manga con due ragazzini protagonisti ma anche la serietà tipica delle storie giapponesi che tanto mi hanno appassionata nell'ultimo anno. Avrei davvero preferito che fosse più lungo però devo dire che il formato era già insolito (è grande quanto un libro normale, a differenza della maggior parte dei manga che sono piccini) e di conseguenza anche la distribuzione delle vignette, molto spesso non delimitate dai soliti bordi squadrati, tipici dei fumetti.
Se volete una storia veloce ma toccante, farà sicuramente per voi. 
Voto: 4/5

Commenti

Post popolari in questo blog

Recensione! Gli effetti secondari dei sogni, D. De Vigan

Book haul! Dicembre 2018

Recensione! Sotto il burqa, D. Ellis