D come danni: la delusione di Aprile, la vendetta di Maggio

Carissimi lettori, finalmente siamo qui con un D come danni! Sono successe diverse cose da quando c'è stato l'ultimo post della rubrica.
Prima di tutto, quarantena a parte, il 25 marzo era entrata in vigore la nuova legge Levi che impone uno sconto massimo del 5% sui libri. Ma le due cose unite hanno fatto grandi danni. Il 23 marzo, per evitare di pagare le nuove uscite praticamente a prezzo pieno, ho prenotato due libri che dovevano essere pubblicati il 24 marzo. I due libri sono stati posticipati al 7 aprile e mi è stato comunicato che l'ordine sarebbe arrivato il 9 aprile. Ebbene, l'ordine non arrivava e una settimana dopo ho scoperto che avevano posticipato - di nuovo - l'uscita di uno dei due libri, quindi ho annullato l'ordine. Preferisco comprare tutti i libri che usciranno a Maggio insieme, facendo una spesa unica.
In più le librerie inglesi e americane non spedivano in Italia per via della quarantena e amazon ha alzato i prezzi anche dei libri stranieri quindi, nonostante volessi comprarmi dei libri, ho rimandato il tutto.
Ma qualcosa l'ho comprato/scaricato. Scopriamo insieme cosa.
La versione video la trovate a questo link: D come danni!

La prima cosa che è successa ad aprile, il sabato prima di Pasqua è stata l'offerta di Feltrinelli: 4
ebook in regalo. Ne ho scaricati 3 di quei quattro.
Il primo è Salvezza di Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso, pubblicato da Feltrinelli. Non è una semplice graphic novel, è il racconto della nave Acquarius, che Medici senza frontiere e Sos Mediterranée usano per salvare i migranti sulle coste libiche. I due autori (che ho già conosciuto con Jan Karski) sono stati sulla nave e hanno raccontato i vari eventi in cui è stata coinvolta.
Sono proprio curiosa perchè l'altro fumetto di questi autori mi è piaciuto ma mi è sembrato molto veloce.

Ma non era l'unica graphic novel compresa nell'offerta. Ho scaricato anche Andrea, de Lo stato sociale e Luca Genovese sempre di Feltrinelli.
Questa è la trama: Andrea ha un bar nella periferia di Bologna, dove trascorre la maggior parte del suo tempo. Quel bar è il suo oblò sul mondo. Alienato dalla routine quotidiana e logorato da un contesto sociale ostile, Andrea da quel mondo cerca in tutti i modi la fuga. Anche attraverso sogni e visioni. Ma sarà il suo passato a raggiungerlo e travolgerlo, trascinandolo in una spirale di follia. Andrea si ferma, sbattuto fuori dai propri pensieri. Voltandosi arriva esattamente al punto che sfiora la rottura. La realtà è a un metro di distanza.

L'ultimo invece è un racconto intitolato La primavera torna sempre, scritto da Lorenzo Marrone per Feltrinelli con l'invito a donare all'ospedale Cotugno di Napoli per l'emergenza. Dato che riprende i personaggi di un suo libro, non credo di poterlo leggere al momento. 

Quello che non ho scaricato era intitolato L'amore al tempo del Covid-19 di Antonio Manzini che trovate gratis su tutte le piattaforme. E' scritto per Sellerio editore e vede come protagonista il suo personaggio Rocco Schiavone.

Ho comprato anche un fumetto, il seguito di uno di quelli comprati a Febbraio: They're not like us vol. 2: noi contro voi di Stephenson, Gane, Bellaire e Fonografiks, pubblicato da Saldapress a 14.9€. 
Ve ne parlerò appena terminerò la serie. Vi lascio qui il link per D come Danni di Febbraio, in cui trovate la trama del primo volume: D come danni - Febbraio 2020.

All'inizio di maggio, il Corriere ha lanciato la collana Visioni sui fumetti italiani più importanti è la prima uscita è stata Dimentica il mio nome di Zerocalcare, originariamente pubblicato da Bao Publishing a 10,9€ per la collana. La trama è questa: Quando l'ultimo pezzo della sua infanzia se ne va, Zerocalcare scopre cose sulla propria famiglia che non aveva mai neanche lontanamente sospettato. Diviso tra il rassicurante torpore dell'innocenza giovanile e l'incapacità di sfuggire al controllo sempre più opprimente della società, dovrà capire da dove viene veramente, prima di rendersi conto di dove sta andando.
Non ho mai letto una sua graphic novel nonostante il successo e una mia amica ha fatto qualsiasi cosa per convincermi. Ebbene, a un prezzo così basso (solitamente queste graphic novel costano tra i 17 e i 25€), mi sono convinta a prenderlo senza troppi sforzi.
 
Un'altro volume della collana che ho comprato a Maggio è stato Cinquemila chilometri al secondo di Manuel Fior, per lo stesso prezzo. Questa è la trama: Piero, Lucia e il loro amico Nicola. Un delicato romanzo dei sentimenti, narrato con i colori ora sommessi ora accesi di Manuele Fior: il ritratto di una generazione precaria anche negli affetti. Sospesa tra il desiderio di fuga e la nostalgia delle proprie radici.
L'ho letto e mi è piaciuto molto ma ne volevo di più. Presto ve ne parlerò! 

Il terzo volume della collana è No pasaran di Vittorio Giardino. Questa è la trama: Ottobre - dicembre 1938. La Spagna vive giorni terribili. Lasciando la tranquilla Ginevra, Max Fridman affronta un viaggio dentro la tragica realtà della guerra civile alla ricerca di un amico che da tempo non da più notizie di sé. Mentre i combattimenti infuriano, vecchi spettri del passato lo portano a seguirne le tracce fino al fronte, dentro l'ultima sanguinosa battaglia prima della fine: il tragico epilogo durante il quale Fridman, ferito e stanco, si rifiuta di abbandonare malgrado tutto la ricerca del Maggiore Treves, in un sanguinoso crescendo di rischio e tensione che condurrà alla scoperta di un'amara, incancellabile verità.
Vi ho accennato mille volte che ho un amico spagnolo ma in tutta onestà, prima di conoscerlo ho un po' ignorato questo paese quindi so molto poco. Una mia amica mi ha detto che dovevo assolutamente leggerlo e ascolto sempre le mie amiche quando mi parlano di libri. Dovrebbe essere l'edizione integrale. 

L'ultimo volume della collana uscito a maggio è Golem di Lrnz, pubblicato in origine dalla Bao Publishing (che sforna gioie). La trama è questa: Italia, 2030. Il consumismo è l'unico credo e i cittadini vivono nella prosperità sotto il controllo delle corporazioni industriali. Un ragazzino, rimasto coinvolto in qualcosa più grande di lui, scoprirà che la realtà non è quella che sembra e che il potere di cambiarla si nasconde nei sogni che lo tormentano.
Un distopico italiano ambientato in Italia. Come potevo non comprarlo?

Sempre in cartolibreria ho comprato Il vecchio che leggeva romanzi d'amore di Luis Sepùlveda, pubblicato da Repubblica su concessione di Guanda. La trama è questa: Il vecchio Antonio José Bolivar vive ai margini della foresta amazzonica. Vi è approdato dopo molte disavventure che non gli hanno lasciato molto: i suoi tanti anni, la fotografia sbiadita di una donna che fu sua moglie, i ricordi dolorosi di colono bianco e alcuni romanzi d'amore che legge e rilegge nella solitudine della sua capanna sulla riva del grande fiume. Ma nella mente, nel corpo e nel cuore custodisce gelosamente un tesoro prezioso e inesauribile, che gli deriva dall'aver vissuto «dentro» la grande foresta, insieme agli indios shuar: una sapienza particolare, un accordo intimo con i ritmi e i segreti della natura che i gringos, capaci solo di sfruttare e di distruggere, non potranno mai capire.

Sempre dello stesso autore ho comprato la raccolta "Tutte le favole" pubblicata da Il sole 24 ore in quest'edizione speciale per ricordare l'autore recentemente scomparso per il Coronavirus. Raccoglie quattro favole: "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare", "Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico", "Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza" e "Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà". 

L'ultimo libro che ho comprato in cartolibreria è Per questo mi chiamo Giovanni di Luigi Garlando, in una splendida edizione curata da Il fatto quotidiano in occasione dell'anniversario della Strage di Capaci. 
La trama è questa: Giovanni è un bambino di Palermo. Per il suo decimo compleanno, il papà gli regala una giornata speciale: una gita attraverso la città, per spiegargli come mai, di tutti i nomi possibili, per lui è stato scelto proprio Giovanni. Tappa dopo tappa, nel racconto prendono vita i momenti chiave della storia di Giovanni Falcone, il suo impegno, le vittorie e le sconfitte, le rinunce, l'epilogo. Giovanni scopre che il papà non parla di cose astratte: la mafia c'è anche a scuola, è nel ragazzino prepotente che tormenta gli altri, è nel silenzio di complicità che ne avvolge le malefatte. La mafia è una nemica da combattere subito, senza aspettare di diventare grandi, anche se ti chiede di fare delle scelte e subirne le conseguenze. 
L'ho preso perchè una mia amica lo lesse alle medie e io non ho mai avuto quest'occasione quindi è tempo di recuperare. La copertina della mia edizione è splendida. 

Dopodiché è finalmente arrivato un ordine che avevo fatto su Libraccio ad aprile. Doveva contenere cinque libri di cui uno solo nuovo ma alla fine sono stati 4. 
Il primo è stato La donna senza passato di Anna Ekberg, nell'edizione Tea. La trama è questa:
«Sei tu, finalmente ti ho trovato.» Louise Andersen fissa l'uomo che, fuori della porta chiusa del bar in cui lei lavora, continua a ripeterle di essere Edmund, suo marito. Ma negli occhi di Louise non c'è incredulità, bensì paura. La paura di dover ammettere che gli ultimi tre anni della sua vita sono una menzogna. Perché la tranquilla quotidianità nella piccola isola danese di Christianso e la relazione con Joachim sono tutto ciò che lei conosce del suo passato. Il resto è un buco nero sul quale ha scelto di non farsi mai domande. E infatti l'esame del DNA conferma che lei è Helene Sòderberg, una ricca ereditiera svanita nel nulla tre anni prima. Ma allora chi è - o era - Louise Andersen? Per quale motivo lei aveva i suoi documenti? E, soprattutto, è possibile che quel giorno sia scappata di casa, abbandonando il marito e i due figli? Helene ha bisogno di risposte e c'è un unico posto in cui trovarle, la lussuosa villa dei Sòderberg, nello Jutland. Fin dai primi giorni, però, Helene ha l'impressione che sia proprio Edmund a non volere che lei recuperi la memoria. All'inizio sono sensazioni, dettagli dissonanti, come la reticenza nel parlare di quanto accaduto, o il fatto che alcuni documenti di famiglia siano misteriosamente andati perduti. A poco a poco, però, Helene si rende conto che la sua scomparsa è solo la punta di un iceberg in un oceano di bugie, inganni e tradimenti. Un oceano oscuro che nasconde un passato - il suo e quello della sua famiglia - che nessuno vuole riportare alla luce.
L'ho preso perchè sembra un ottimo libro e mi piacciono i misteri. Ero indecisa se prendere questo o un altro e li ho messi entrambi nel carrello poi l'altro è stato esaurito quindi diciamo che Libraccio ha risolto il problema!

Un altro libro di Tea che ho preso è Vox di Christina Dalcher nella nuova edizione a 5€. La trama è questa: Siamo in una società americana futura, dove alle donne non è permesso di dire più di cento parole al giorno. Superata questa soglia, il braccialetto che ciascuna di loro porta al polso trasmette una scossa elettrica, proporzionale al numero delle parole in eccesso. Jean McClellan, neurologa di successo nei tempi passati, ancora non si capacita di questo drastico cambiamento: mentre suo marito e i suoi tre figli possono parlare e ridere serenamente, lei e la figlia Sofia sono costrette al silenzio.
Un giorno però si presenta per Jean un’opportunità: un agente governativo chiede il suo parere di neurologa per curare nientemeno che il fratello del presidente, la cui vita si trova in grave pericolo a seguito di un incidente. In cambio della consulenza medica, il governo è disposto a disattivare il braccialetto di Jean e quello della figlia. Jean naturalmente accetta, ma scoprirà presto che le cose sono più complicate di quel che credeva.
L'ho preso perchè è un distopico femminista. Ma dovrei chiedere di più? Assolutamente no. 

Il terzo libro che ho preso e su cui ho una lamentela da fare, è L'anello di Cathy di Sean Stewart e Jordan Weisman, ultimo capitolo della Trilogia di Cathy pubblicata da Mondadori. Essendo la trama uno spoiler, vi lascio qui il link per leggere la trama del primo libro che ho recensito: Il diario di Cathy.
Sono passati anni ma ho sempre voluto finire questa serie. Il problema è che non solo il libro è fuori catalogo ma che gli allegati mancavano. Ho già scritto a Libraccio perchè loro si raccomandano sempre di agganciare bene gli allegati ai libri ma qui un allegato già legato al libro (dentro ogni volume a forma di diario della saga, c'è una busta con gli indizi) è stato rovinato e portato via. Ma vi sembra normale? Bah, ora voglio finire la mia casa saga urban fantasy, io che il fantasy non lo amo. 

L'ultimo libro che ho comprato è stato A proposito della tua bocca di Jaime Lorente, pubblicato da Dea Planeta. E' una raccolta di poesie che l'autore ha raccolto dalla sua adolescenza ad oggi. E sì, è l'attore che interpreta Denver ne La casa di carta e Nano in Elite su netflix. Infatti avevo paura a prendere un libro simile di un autore che fa tutt'altro nella vita. L'ho letto e ve ne parlerò presto! Tra l'altro quando l'ho letto, ho terminato tre libri in due giorni. Sono ancora scioccata dalla cosa.
Finalmente è arrivato un libro di quelli presi in scambio su bookmooch! Si tratta de La regina dei castelli di carta di Stieg Larsson, terzo volume della trilogia originale della saga Millennium. 
Essendo il terzo volume, vi metto qui di seguito i link per leggere trama e recensione dei primi due libri: Uomini che odiano le donne / La ragazza che giocava col fuoco.
L'ultimo libro superava le 750 pagine ma questo è... di... 860. Aiuto.

So che è stato un post lungo, esattamente come l'attesa. Su instagram metto gli spoiler del D come Danni man mano che compro o ricevo i libri quindi, se vi piacciono gli spoiler, mi trovate su instagram come lamenteaffilata (in alto c'è il link). Ci vediamo lunedì o martedì con un video nuovo e giovedì con una recensione!

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