Le mie letture di febbraio!

Carissimi, vi avevo avvisato che questo post sarebbe arrivato...infatti è qui!

  1. La chiave di Sarah, Tatiana de Rosnay, Oscar Mondadori
    Trama: Due storie a confronto, la prima parla di Sarah, una bambina ebrea che vive in Francia e viene presa con la sua famiglia in occasione del Rastrellamento del Velodromo d'Inverno e rinchiude il fratello in un armadio a muro. Porterà sempre con sè la chiave perchè promette lui di tornare.
    La seconda narra di una giornalista americana, Julia, che vive in Francia e viene incaricata dal direttore del giornale di indagare e scrivere un articolo su questo rastrellamento di cui nessuno sembra parlare.
    Le due storie si incontrano e uniscono, la vita di Sarah diventa importante per Julia, come se fosse la vita di qualcuno che conosce e cerca di approfondire sul suo conto. Che ne è stato di lei? E del fratellino?
    Recensione: amo i libri sulla Seconda guerra mondiale. Avevo acquistato questo libro usato sul sito comprovendolibri assieme ad Arrivederci ragazzi, con mia nonna infatti lei lesse questo mentre io leggevo il secondo.
    Me lo consigliava perchè era molto bello.
    Non mi è dispiaciuto ma non posso dire nemmeno che mi ha fatta impazzire.
    Ho conosciuto una nuova parte della storia francese, ovvero quella del rastrellamento del Vel' d'Hiv' ma, il brutto del libro è proprio che si concentra poco sulla vita di Sarah vista da Sarah stessa e troppo su quella di Julia.
    Un dettaglio che non mi è piaciuto è l'italianizzazione del nome della bambina...solo per il titolo.
    Voto finale: 3/5
  2. Un attimo, Un mattino, Sarah Rayner, Guanda
    Trama: È un lunedì mattina come tanti, sul treno che porta i pendolari da Brighton a Londra. Nei vagoni, visi assonnati, preoccupati, speranzosi. Qualcuno finisce di truccarsi, qualcuno legge, c'è chi chiacchiera e chi ascolta musica dall'iPod pensando alla giornata che lo aspetta. Per Karen e suo marito è una giornata felice: stanno andando a firmare per il mutuo della nuova casa, che accoglierà loro e i due figli. Lou, dal sedile accanto, li osserva e la loro evidente complicità la mette di buon umore, anche se prova un pizzico di invidia per quell'amore sereno e totale che a lei sembra negato. Anna, invece, qualche carrozza più in là, sogna di acquistare la giacca di cui ha visto la foto sulla rivista che sta sfogliando, e piega l'angolo della pagina per ricordarsene. È tutto normale, è tutto tranquillo... ma poi qualcosa, di colpo, rimescola le carte della vita e quel mattino come tanti diventa il punto di svolta, l'inizio di una settimana drammatica. Legate da una tragica casualità, le tre donne affronteranno insieme i giorni seguenti e troveranno nella loro amicizia la forza per superare il dolore. Insieme scopriranno che, se davvero basta un attimo perché tutto vada in frantumi, la vita non si ferma e ci chiede di tenere il passo.Recensione: ho comprato questo libro "usato" a 4 euro sul sito prima citato. Usato per modo di dire perchè sembrava appena stato stampato.Comunque sia, questo libro mi era stato consigliato e, quando ne ho avuta occasione, l'ho acquistato.Non mi è piaciuto, tanto che l'ho abbandonato (e ora scambiato con un altro libro).L'ho trovato noioso, ci mette più o meno 400 pagine a parlare di una settimana sola.Non mi è parso nulla di speciale se non un libro che narra la storia di tre donne in un momento particolare della loro vita.
    Voto finale: 2/5
  1. I sotterranei della cattedrale, Marcello Simoni, Newton compton editori (edizione live)
    Trama: Urbino, 1789. Il cadavere del professor Lamberti, docente di filosofia all'università, viene ritrovato all'interno della cattedrale.
    L'ipotesi è che sia precipitato dalle impalcature erette per la ricostruzione della cupola, distrutta da un terremoto. Ma Vitale Federici, il suo allievo più brillante, intuisce subito che dietro quella morte si cela qualcosa di poco chiaro. Inizia dunque la sua personale indagine sugli ultimi giorni di vita del Lamberti, finché viene a conoscenza di un fatto sconcertante: l'uomo era sulle tracce di un antico tempio dedicato alle Ninfe, nascosto nel sottosuolo della città. Vitale si appassiona immediatamente al mistero, ma la sua ricerca lo porta ben presto di fronte a un'inquietante verità: il Lamberti deve essere stato assassinato. Ma da chi? Tanti sono i sospettati, e tutti hanno interesse a tenere Vitale lontano da un segreto che non deve essere rivelato.Recensione: 125 pagine che non smetteresti mai di leggere. Sentivo il bisogno di andare avanti e sapere subito come continuava. Avevo letto recensioni sgradevoli al riguardo ma, per un libro così piccolo, sono rimasta molto soddisfatta. Tanto che ho messo subito in lista un altro romanzo dello stesso autore (che ho appena ottenuto in scambio, esattamente come avevo ottenuto questo libro). Come unire il mistero alla storia, già intrisa di suo di questa ambiguità che appartiene al passato.Voto finale: 5/5

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