Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2024

Recensione! Resto qui, M. Balzano

Immagine
Ho letto uno di quei libri che ha ottenuto un successo enorme in Italia, ha vinto dei premi e ne hanno parlato tutti molto bene. Ed è un libro cortissimo, secondo i miei standard.  Resto qui, Marco Balzano Anno: 2015 Casa editrice: Einaudi Trama:  Quando arriva la guerra o l'inondazione, la gente scappa. La gente, non Trina. Caparbia come il paese di confine in cui è cresciuta, sa opporsi ai fascisti che le impediscono di fare la maestra. Non ha paura di fuggire sulle montagne col marito disertore. E quando le acque della diga stanno per sommergere i campi e le case, si difende con ciò che nessuno le potrà mai togliere: le parole. L'acqua ha sommerso ogni cosa: solo la punta del campanile emerge dal lago. Sul fondale giace il mistero di Curon. Siamo in Sudtirolo, terra di confini e di lacerazioni: un posto in cui nemmeno la lingua che hai imparato da bambino è qualcosa che ti appartiene fino in fondo. Quando Mussolini mette al bando il tedesco e perfino i nomi sulle lapidi veng

Recensione! I musei, V. Falletti e M. Maggi

Immagine
Siamo alla prima recensione del 2024 e, contro ogni previsione, vi parlo di un saggio di museologia! Sembra assurdo anche per me, non preoccupatevi. I musei, Vittorio Falletti e Maurizio Maggi Anno: 2011 Casa editrice: Il mulino Collana: Universale Paperback Sinossi: Perché siamo ancora così sensibili al linguaggio dei musei? Perché edifici pieni di reperti sono ancora, dopo secoli, una "specie" vitale e in espansione? Il libro osserva queste affascinanti macchine culturali e racconta a chi e a cosa servono, come funzionano, come si promuovono. Di fronte a correnti profonde di trasformazione, demografiche, tecnologiche, economiche, i musei hanno reagito come un organismo culturale collettivo e si sono evoluti. Nell'era di Internet, mentre si rischia di sapere tutto senza capire niente, essi conservano e trasmettono la memoria, insegnano e sono fonte di ispirazione. Recensione: Mi sono ritrovata a dover recuperare nozioni di Museologia e la prima cosa che ho fatto è stata