Oggi
parliamo del primo libro che ho letto a marzo...Fahrenheit 451 di Ray Bradbury
Oscar mondadori, classici moderni.
Comprato usato a 2€
Trama:
Inizia
con Montag, un pompiere che non spegne il fuoco ma ricerca e brucia libri. I
libri rendono la gente infelice ed è il compito del pompiere di rimuovere tutte
le tensioni discordanti e di permettere alla tecnologia dell'intrattenimento di
dominare. Montag incontra Clarisse, una ragazza minuta la cui innocenza
fanciullesca lo spinge a riconsiderare la sua vocazione. Inizia a leggere
illegalmente dei libri e a mettere in questione la sua non-relazione con la
moglie Mildred che trascorre tutte le sue giornate assorbita dalle pareti
televisive del salotto e dalle radioline miniaturizzate nelle orecchie.Montag
però, comincia ad andare alla ricerca dei propri bisogni, quando brucia una
donna all'interno della sua casa che rifiuta di vivere senza i suoi libri. A
questo punto entra in contatto con un anziano professore, Faber, che Montag ha
incontrato per caso un anno prima che iniziasse la storia. Il protagonista si
prefigge di sovvertire l'ordine repressivo alimentato dai pompieri ma viene
scoperto. Lo costringono a bruciare la propria casa e la sua collezione di
libri, ma sfugge all'arresto e si unisce ad un gruppo libero di ex accademici
in esilio che tentano di registrare la conoscenza dei libri imparando a memoria
un'opera ciascuno. La storia termina con la distruzione per mezzo di armi
atomiche della città, lasciando Montag e gli accademici girovaghi come gli
unici guardiani dell'antica saggezza umana.
Recensione: non mi è piaciuto. L'ho
trovato abbastanza noioso specialmente all'inizio, nonostante la trama sia
carina. Mi piacciono le storie che parlando di libri o comunque girano attorno
al tema dell'amore verso questi eppure non mi ha entusiasmato particolarmente,
tanto che ci ho messo ben due settimane per finirlo.
Voto finale: 2/5
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