Recensione! La probabilità statistica dell'amore a prima vista 2015 vs 2018

Se siete nuovi, non troverete nulla di strano in questo post, se siete qui da un po' sì. Cos'è successo? Ho riletto il libro tre anni dopo la prima volta e, invece di fare un post nuovo, ho deciso di modificare quello originale in modo che possiate vedere il prima e il dopo (e anche come scrivevo prima e come scrivo ora). Spero che l'idea vi piaccia.

La Probabilità Statistica Dell'Amore a Prima Vista, Jennifer E. Smith, Sperling, 2012

Trama: Poteva andare in mille altri modi. Se non avesse aspettato l'ultimo momento per provarsi il vestito. Se non avesse dimenticato il libro. E se avesse corso un po' più in fretta per raggiungere il gate... Forse sarebbe arrivata in tempo. Hadley non riesce a credere di aver perso il volo che avrebbe dovuto portarla a Londra, al matrimonio di suo padre. Per soli quattro minuti! Che cosa sono quattro minuti? Il tempo di un'interruzione pubblicitaria, di una pausa tra una lezione e l'altra, della cottura di un piatto nel microonde. Eppure è bastato quel piccolo, imprevedibile ritardo per mandare tutto all'aria. E ora eccola lì, costretta ad aspettare il volo successivo, davanti a un check-in deserto, con la valigia in mano e un groppo in gola. Ma, proprio in quel momento, i suoi occhi incontrano quelli di Oliver, il ragazzo più bello che abbia mai visto. Un sorriso, qualche battuta e Hadley scopre di essere seduta accanto a lui in aereo. È timida, ma inspiegabilmente trova naturale confidarsi, come se lo conoscesse da sempre. Gli parla di suo padre, quel padre assente e distante che ora sta per sposare una donna che lei non ha mai avuto il piacere, o il dispiacere, di incontrare. Oliver, invece, è ironico e vagamente misterioso, e per qualche ora riesce a distrarla dai pensieri che le affollano la mente. E a farla innamorare. Quando l'aereo atterra, si scambiano un bacio appassionato subito prima di perdersi nella folla del ritiro bagagli. Sembra la fine di un idillio destinato a durare solo poche ore e invece... Hadley e Oliver si ritrovano. Nel posto più inaspettato di tutti, perché l'amore è sempre inaspettato.

Recensione 2015: ho ottenuto questo libro in scambio ma il prezzo per una copia nuova è di 9,5€. Non ci riponevo tanta fiducia, consideravo questo libro come uno dei soliti romanzetti d'amore da due soldi ma leggerlo non costava nulla (in ogni senso) così l'ho fatto. E mi ha sorpresa.

Hadley è una diciassettenne americana molto provata per il divorzio dei genitori e claustrofobica, quindi, quando si trova con un tipo carino che fa di tutto per farla sentire a suo agio, ovviamente rimane colpita. E in ogni momento del libro c'è quest'analisi su come si sente, i flashback sulla sua vita e l'ho sentito un personaggio totalmente vicino a me, non solo per l'età, ma per un miliardo di altre cose. Per non parlare di Oliver che sembra il ragazzo perfetto che esiste solo nei libri (o no?)
Continuo a credere che certi libri capitino al momento giusto e questo è arrivato in un momento particolare della mia vita, un momento in cui mi sono potuta immedesimare benissimo in Hadley. E' scritto bene, in modo scorrevole e accattivante.
Spero di leggere altro di questa scrittrice.
Voto 2015: 5/5

Recensione 2018: Con il senno di poi, capisco benissimo perchè avevo dato 5 punti su 5 a questo libro ma rileggendolo, difficilmente gliene darei altrettanti. L'ho riletto perchè in realtà pensavo di darlo via in scambio ma mi sono affezionata e ci ho ripensato. Sono affezionata a questo libro perchè è stato tra i primi YA che ho letto, è super corto e davvero carino, su questo non si discute. Ovviamente duecento pagine per si e no un giorno di narrazione sono da pugni sui denti però la storia mi piace ancora. Trovo che Hadley sia abbastanza matura per la sua età e non si comporta mai in modo infantile. Magari è un po' impulsiva ma una volta ogni tanto ci sta.
L'anno scorso ho visto un film intitolato Serendipity, non male ma oddio, non penso lo riguarderei, e questo libro me lo ricorda tanto perchè si parla molto di destino e simili. A differenza del film, non avrei ammazzato la protagonista con la sua fissazione del "se è destino accadrà" perchè Hadley non ha questo problema.
Se volete passarvi qualche oretta a leggere un libro leggero e spensierato ma non troppo (le vicende famigliari fanno molto riflettere), ve lo consiglio
Voto finale 2018: 3,5/5