Recensione! I Fiumi Della Guerra, GoT #6

Siamo finalmente al sesto capitolo delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. Sono stata lontana dal blog per troppo ma ho avuto i miei carissimi contrattempi soliti (scuola, scuola e....ah, giusto, scuola.)
Ma ora sono qui e vi dirò cosa ne ho pensato di questo sesto libro.

I Fiumi della Guerra, George R. R. Martin, Mondadori, 2002.

Trama: Un autunno di brutali tempeste flagella città distrutte e campi devastati. Nelle terre dei fiumi, nella pericolosa regione delle paludi, ovunque nei Sette Regni dilaga la "Guerra dei Cinque Re". Robb Stark, il giovane re del Nord, pianifica un assalto per riconquistare la terra che è sempre stata della sua stirpe, mentre sua sorella Arya lotta ferocemente per la sopravvivenza. A molte leghe di distanza, invece, Jaime Lannister è costretto a fare i conti con l'atroce mutilazione inflittagli dalla barbarica compagnia di ventura dei Guitti Sanguinari. Nuovi intrighi, nuovi inganni e nuove turpitudini vengono tessuti all'ombra della Fortezza Rossa, mentre nell'estremo nord il colossale esercito del popolo libero cala verso la mastodontica Barriera di ghiaccio. 

Recensione: Ho iniziato il libro chiedendomi: "chi mai morirà questa volta?" e dopo 89 pagine sono stata accontentata e mi hanno dato il primo morto. 
Ahimè, non era chi speravo bensì il Vecchio Orso. Poi sono entrata nel team Jaime. Sono passata al lato oscuro. O lui è passato a quello chiaro. Sarà stata la febbre da amputazione della mano della spada, ma è diventato un pelino più intelligente. Ho amato quando ha salvato Brienne, ho amato ogni loro scena. Ho addirittura iniziato a vederli come potenziale coppia ma lui ha Cersei.
Devos viene incriminato di tradimento, rilasciato e fatto Lord e Primo cavaliere. Qualcuno aveva le idee chiare, mi dicono.
Quanti capitoli di Dany abbiamo avuto? Uno, in cui si lascia accalappiare da un paio di occhi azzurri e conquista mezzo mondo. Un altro che ha avuto un capitolo solo è stato Bran ma ormai ci siamo abituati. Raggiugnerà la Barriera? Penso di no, ormai ogni volta che un personaggio può congiungersi ad un altro, non accade. In compenso Tyrion è stato fatto sposare a Sansa, la quale ha perso madre e fratello grazie a quel grande simpaticone di lord Frey. 
I capitoli di Catelyn incutevano terrore e angoscia. Ma qual è stato il suo ultimo pensiero? "Non tagliatemi i capelli, a Ned piacevano tanto". Va benissimo, te lo concediamo solo perchè stavi morendo.
A proposito di Ned, tutti amano infangare il suo ricordo. E pare che Jon Snow abbia una madre. 
Sì, lo stesso che, innamorato di Ygritte, riesce a scappare dai bruti, arrivare al Castello nero e ucciderli tutti o quasi. Peccato che muoia anche lei. Ed è così che si conclude il libro. Con la ragazza baciata dal fuoco che muore con una freccia in petto.
In pratica, se avessi voluto leggere qualcosa per abbattermi ancora di più, non avrei dovuto far altro che scegliere uno dei libri del nostro caro George.
Dei personaggi principali originali rimangono: Dany con ser Jorah, Bran con Hodor, Arya, Sansa, Tyrion, Tywin, Frey e Greyjoy, Ditocorto, Joffrey, Cersei, Varys, Stannis, Jon, Samwell.
Ormai non basta più ripetersi i nomi dei personaggi che vorresti che morissero tipo Arya perchè prima o poi muoiono tutti.
Gran bel libro, pieno di colpi di scena. Anche troppi. per leggere il seguito aspetterò di essermi ripresa. 

Voto finale: 4,5/5



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