Recensione! Il riflesso dell'anima, L. Muraro.
Il riflesso dell'anima, Leda Muraro, 0111 EdizioniTrama:Era l’anno 1955. Lorenzo aveva appena 25 anni quella notte in cui tutto ebbe inizio. Ancora non sapeva che quella realtà, nella quale aveva appena compiuto un terribile sbaglio, stava per scomparire per sempre. Alla mattina nulla era più lo stesso. Non conosceva la casa nella quale si era svegliato, né il volto che vedeva riflesso allo specchio. Il volto di un vecchio.Ancora
non sapeva come fosse arrivato in quello strano posto, ma soprattutto non aveva
idea di come poter tornare indietro.Recensione:Sulla
copertina viene riportato come genere "Romance Fantasy" e dalla trama
ti viene da pensare che sia così ma leggendolo scopri che non lo è.In
pratica questo ragazzo, lorenzo, farebbe qualsiasi cosa per Lena, una ragazza
francese e ricca che frequenta la sua università ma, quando questa viene
promessa ad un cugino ricco in Francia, lui dice che forse quella vita è meglio
per lei dato che lui, provenendo da una famiglia non molto benestante, non ha
nulla da offrirle. Poi si sveglia in un altro corpo, in un'altra casa, in
un'altra parte di Verona, con due sconosciute che dicono di essere le sue
figlie. E lui continua a pensare a quando tornerà nella sua realtà, nella sua
vera vita e tu ti dici che è un fantasy, ce la farà. Invece andando avanti con
la storia, scopri che non c'è nulla di fantasy ma i continui flashback sono
solo ricordi e la storia intera non si basa sulla vita che Lorenzo faceva a 25
anni ma delle scelte che ha fatto e che ricorda da vecchio.E'
stata una storia piacevole ma non mi è piaciuto molto il continuo andare avanti
e indietro e far credere al lettore che Lorenzo fosse improvvisamente stato
catapultato in un'altra realtà per mostrargli come sarebbe andata la sua vita
facendo certe scelte, o almeno questo è quello che ho creduto io.Per
non parlare del finale tristissimo che va oltre tutte le aspettative del
lettore.Voto Finale: 3/5
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