Recensione! Le parole che non ti ho detto, N. Sparks

Ciao a tutti! Sono tornata con l'ennesima recensione di un libri di Sparks perché il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Le parole che non ti ho detto, Nicholas Sparks, Frassinelli 1998
Trama: Theresa Osborne, giornalista di Boston, divorziata e madre di un ragazzino dodicenne, raccoglie sulla spiaggia, durante una vacanza, una bottiglia contenente una lettera. Garrett, l'uomo che la firma, ha perso la donna amata e le strazianti parole del suo messaggio insinuano in Theresa una sottile curiosità. Profondamente turbata da emozioni che non riesce a frenare, Theresa si avventura, grazie anche a fortunate coincidenze, in una località turistica della costa alla ricerca del protagonista di questo amore infelice.
Recensione:
Io e mia nonna, d'estate, leggiamo dei libri insieme. In realtà io leggo e lei mi ascolta. Ha scelto di leggere questo perché Sparks tecnicamente è una garanzia. Il problema è che dopo otto libri, per me le sue storie sono diventate prevedibili e abbastanza banali. Il finale poi lo davo per scontato appena ho iniziato a leggere il libro. La storia in sé non era granché: lei trova un messaggio in bottiglia, trova altre lettere uguali, trova chi le ha scritte, si innamorano, si lasciano, accade una tragedia. Inoltre gli eventi si susseguivano in maniera troppo veloce, a parer mio. Non ho apprezzato neanche tanto i personaggi perché erano molto confusi ma soprattutto egoisti.
Voto finale: 2,5/5

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