Recensione! I love shopping, S. Kinsella

Buon anno, cari lettori! Se pensavate che non sarebbe presto arrivata una recensione, significa che non avete fiducia in me!
In ogni caso, siamo qui.

I love shopping, Sophie Kinsella
Anno dell'edizione: 2009
Editore: Mondadori
Collana: Grandi bestseller - oscar Mondadori
Trama: 
Becky è una giornalista carina e determinata, con una irrefrenabile passione: lo shopping. Irrefrenabile al punto da diventare una mania, che la spinge a comprare tutto: abiti, casalinghi, dolciumi, un paio di scarpe al posto di un litro di latte. In un susseguirsi di situazioni paradossali ma per nulla improbabili, "I love shopping" propone sorta di vademecum delle piccole manie del nostro tempo.
Recensione: Rebecca è una giornalista economica, peccato che non gliene freghi niente dell'economia e non sappia gestire neanche le sue finanze. Però è molto brava a fare shopping, che è la sua rovina. E' una ragazza moooolto con la testa fra le nuvole, simpatica, divertente ma molto superficiale e bugiarda. Però io l'ho adorata. Okay, è un totale disastro, non fa altro che perdersi a comprare cose che non le servono realmente, non mantenere le proprie promesse e dire bugie per non dover ammettere di avere dei problemi. Addirittura getta le lettere della banca e delle varie istituzioni di credito per poter fingere di non averle ricevute per passare per la vittima della situazione. La storia in sé, suona anche verosimile e l'autrice ha un modo tutto suo di raccontarla - in prima persona - che rende il tutto ancora più divertente. Questo è un altro di quei libri della serie "Ho visto prima il film" e anche della serie "il film sembra tratto da tutt'altro libro che probabilmente non esiste". Per quanto il film era molto carino, il libro si è dimostrato molto più divertente e anche tutt'altra storia. Mentre nel film, Rebecca si ritrova a fare un asta per pagare i debiti e comprare l'abito per fare la damigella alla sua migliore amica, qui il personaggio matura dopo che, avendo dato un consiglio che si è rivelato sbagliato ai suoi vicini, essi vengono sfruttati e lei inizia prendere il lavoro sul serio. Quindi non è semplicemente la storia di una pazza spendacciona che improvvisamente si ritrova a mettere la testa a posto ma della maturazione di una ragazza che passa dall'essere superficiale all'essere superficiale ma con moderatezza.
Divertente e consigliatissimo per una lettura leggera.
Voto finale: 5/5

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