Recensione! The darkest minds, A. Bracken

Oh, eccoci qui con una nuova recensione. Mi è mancato pubblicare qualcosa ma questo bel libro mi ha tenuta impegnata per un po'. Era dall'estate scorsa che non leggevo qualcosa di circa cinquecento pagine e oggi mi presento qui con un libro che, non solo è di circa 517 pagine, ma è pure il primo volume di una saga i cui volumi sono tutti oltre le cinquecento pagine. Insomma, se vi piacciono i libroni, fa per voi.

The darkest minds, Alexandra Bracken

Anno: 2012
Casa editrice: Disney Hyperion (in italiano è tradotta da Sperling & Kupfer!)
Trama: Quando Ruby si sveglia il giorno del suo decimo compleanno, qualcosa in lei è cambiato. Qualcosa di abbastanza preoccupante da costringere i genitori a mandarla a Thurmond, un brutale campo di riabilitazione gestito dal governo dove sono rinchiusi i giovani come lei. Ovvero, i giovani che sono riusciti a sopravvivere alla misteriosa malattia che ha decimato la popolazione e che da allora sembrano aver acquisito poteri speciali. Ci sono i Verdi, dotati di un'intelligenza eccezionale; i Blu, di telecinesi; i Gialli, che controllano l'elettricità; i Rossi il fuoco e gli Arancioni, come Ruby, la mente umana. Ora Ruby ha sedici anni ed è riuscita a scappare da quell'inferno, ma per lei l'incubo non è ancora finito. Durante la sua fuga, però, incontra un gruppo di ragazzini evasi come lei: Zu, Ciccio e Liam, carisma da leader e decisamente carino. Ma Ruby non può rischiare di avvicinarsi a lui. Sarebbe troppo pericoloso. E, in viaggio verso l'unico rifugio sicuro, ci sono già fin troppi pericoli da affrontare.
Recensione: A me i distopici piacciono molto ma sono sempre titubante quando devo iniziare una saga nuova. Questa, inoltre, era segnalata come fantasy ma la trama mi aveva fatto capire che non era esattamente così. Alla fine della fiera è un distopico con elementi paranormali, quindi elementi fantasy. Ci ho messo molto a leggerlo, quasi un mese ma è stata un'esperienza bellissima. Lo stile narrativo e soprattutto descrittivo dell'autrice è davvero accattivante! Mi piace molto il modo in cui descrive soprattutto le emozioni e gli stati d'animo. E' qualcosa che ti fa sentire più vicino ai personaggi. Ruby è una protagonista ben costruita e, anche se non approvo tutte le sue scelte, si vede davvero una crescita anche se il libro copre un breve periodo di tempo (circa un mese). Ovviamente ho apprezzato molto anche i personaggi che le stanno vicino (Liam è entrato subito nel club dei fictional boyfriends ma nemmeno Chubs ci va tanto lontano). Proprio perchè vediamo bene ciò che prova ogni personaggio, ho avuto modo di sperimentare la tensione e il carico emotivo che la fuga può portare. 
Ho trovato questo libro davvero ben scritto e costruito e, anche se sono più di cinquecento pagine, non mi sono pesate. L'unica pecca per me è stata la lingua: un po' mi pento di averlo letto in inglese perchè nelle scene di azione mi sono un po' persa ma questo è un problema mio (ho scelto di leggerlo in inglese perchè costa di meno rispetto all'edizione italiana, dobbiamo essere onesti). Comunque l'intera saga è stata tradotta dopo l'uscita del primo film (che sarà anche l'unico, a quanto pare) quindi potete evitare il problema facilmente. 
Mi sa che la recensione del secondo volume arriverà presto! 
Voto finale: 5/5