Recensione! La profezia delle pagine perdute, M. Simoni

Benvenuti o bentornati sul blog! Anche oggi vi parlo di Simoni e del suo Mercante di libri maledetti. Siamo già al quinto libro, il tempo vola quando fai soffrire i tuoi personaggi. 

La profezia delle pagine perdute, Marcello Simoni
Anno: 2021
Casa editrice: Newton Compton Editori
Trama: Ignazio da Toledo è morto. O almeno questo è ciò che racconta Uberto, suo figlio, quando, nel luglio del 1232, raggiunge la corte di Sicilia nella speranza di riabbracciare la sua famiglia. Palermo, tuttavia, sarà per lui l'inizio di un nuovo incubo. Se di sua madre si sono perse le tracce, sua moglie e sua figlia sono tenute prigioniere in un luogo ben celato. Il loro carceriere è Michele Scoto, astrologo personale dell'imperatore Federico II, convinto che il mercante gli abbia sottratto e nascosto un libro misterioso, la leggendaria Prophetia Merlini . Uberto ignora che le sue disavventure siano intrecciate a quelle di un uomo senza passato che sta navigando su una nave di pirati barbareschi lungo le coste dell'Africa settentrionale e del mar Rosso. Il suo nome è Al-Qalam e, obbedendo gli ordini di un crudele capitano, è alla disperata ricerca di un tesoro inestimabile e capace di legare Dio all'uomo, un tesoro donato in tempi remotissimi da re Salomone alla Regina di Saba. Mentre Al-Qalam lotta per ritrovare la sua identità e Uberto per salvare la madre, Sibilla tenta con ogni mezzo di ricongiungersi alla famiglia e di sfuggire all'acerrimo nemico di Ignazio da Toledo, lo spietato frate domenicano Pedro González.
Recensione: Onestamente non capisco quanto dolore e fatica debbano affrontare gli Alvarez, i protagonisti della saga ma, soprattutto, degli ultimi due libri. Se l'ultimo letto, Il segreto del mercante di libri, mi era sembrato più lento, questo è stato molto più dinamico. E questo è ciò che volevo dal quinto volume della saga. Abbiamo sempre i personaggi che eravamo riusciti a riunire nel quarto volume ma si ritrovano al centro di altri mille inganni ed enigmi. E' la parte migliore dei libri di Simoni. 
Il mio personaggio preferito che vorrei che venisse approfondito, in qualche modo, è Balac. Balac è un ragazzino che fa la spia prima per Ignazio e poi per Uberto. E' davvero un personaggio speciale, secondo me. Ovviamente sono molto legata a ogni personaggio principale della saga quindi voglio il meglio per loro. Ma che sofferenza! Ad ogni capitolo equivaleva un problema nuovo. Ma a livello di narrazione è stato meglio così. 
Questo romanzo risulta molto più conclusivo rispetto al precedente ma si capisce benissimo che la strada da percorrere prima di arrivare ad una fine è molto lunga. Però una buona parte degli enigmi vengono risolti, anche se c'è un grande prezzo da pagare. 
Io e la nonna, altra lettrice della saga, attendiamo con piacere e ansia il prossimo capitolo, sperando che vada tutto per il meglio. Ma con gli Alvarez mi sa che sia dura otteneere solo cose belle. 
Voto finale: 5/5

Commenti

Post popolari in questo blog

Recensione! Gli effetti secondari dei sogni, D. De Vigan

Book haul! Dicembre 2018

Recensione! Sotto il burqa, D. Ellis