Recensione! Ho il tuo numero, S. Kinsella

Anche oggi vi parlo di Sophie Kinsella ed è almeno la diciottesima volta che lo faccio. Non mi sono ancora stancata. 

Ho il tuo numero, Sophie Kinsella
Tradotto da: Paola Bertante
Anno: 2011
Casa editrice: Mondadori
Collana: Omnibus
Trama: Cosa accade se ti scippano il telefonino e tutta la tua vita è lì dentro? Ti senti persa, naturalmente. È quello che capita a Poppy, una scombinata fisioterapista prossima alle nozze con un affascinante docente universitario. Proprio quando il telefono le serve per una faccenda a dir poco urgente! Perché tra le altre cose, nel bel mezzo di una festa con le amiche ha appena perso il suo prezioso anello di fidanzamento, uno smeraldo come non ne ha mai visti nella sua intera esistenza. Poppy è nel panico, e mentre cerca affannosamente l’anello perduto cosa vede in un cestino dei rifiuti? Un cellulare nuovo di zecca che sembra aspettare proprio lei. È un attimo. Ed è suo. Non può permettersi il lusso di rimanere scollegata, non in questo momento. Ma di chi è quel telefono? E a cosa si riferiscono gli strani messaggi che riceve? Poppy non ha il tempo di farsi troppe domande. Ha un anello da ritrovare, un matrimonio da organizzare e qualche cosuccia in sospeso con i suoi futuri suoceri. Ma non sa che quel telefono e lo sconosciuto con cui si troverà a condividerlo le metteranno a soqquadro la vita.
Recensione: Avevo sentito parlare bene di questo libro ma in passato. Ormai dei libri usciti prima del 2020 sono in pochi a parlarne, purtroppo. Fin dalle prime pagine sono stata catturata da questa storia assurda: voglio dire, chi è che perde l'anello di fidanzamento e il cellulare nello stesso giorno? Per non parlare del trovare un cellulare in un cestino dell'immondizia... L'insieme delle situazioni che sono alla base del libro sono così incredibili che vi potrebbe venire da dire una sola cosa: questo è successo per davvero. Sul serio, quante volte sentiamo storie che sembrano impossibili ma si rivelano reali? In realtà Poppy è un personaggio normalissimo e mi è piaciuta tanto: è insicura ma sa fare tante cose ed è dolce, altruista e ci tiene davvero agli altri. Dall'altra parte Magnus, il promesso sposo, non mi è sembrato proprio presissimo da lei. Mentre Sam, nonostante venisse dipinto come un uomo distaccato e freddo, mi ha attirata fin da subito e ho tifato per lui fino alla fine. Uomini così esistono solo nei libri, temo. 
Lo stile è il solito della Kinsella quindi, se avete già letto altro scritto da lei, questo libro farà sicuramente per voi. Se non lo avete mai fatto, vi basta sapere che Kinsella è brava a costruire storie con la stessa struttura (una protagonista con del potenziale ma che si sottovaluta, un potenziale amante o fidanzato che però non riconosce il suo valore e un uomo che dimostra di capire veramente chi è la donna che si trova di fronte) ma sono tutte originali, a modo loro. Ho passato delle ore fantastiche in compagnia di Poppy e Sam e ho apprezzato ogni parte della loro avventura. Mi ha ricordato tanto Serendipity, un film che adoro e alla cui base c'è il destino con i suoi capricci. Se amate lasciarvi trasportare da queste storie leggere, siete davanti al libro giusto. 
Voto finale: 5/5

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