Recensione! The cheat sheet, S. Adams

Ho finalmente letto uno dei libri più amati da Instagram e tik tok, sarà stato un buon inizio per il mio 2023?

The cheat sheet, Sarah Adams
Anno: 2021
Casa editrice: Random house publishing group
Trama:
Bree è sempre stata innamorata del suo amico Nathan, il famoso giocatore di football che ora si vede ovunque. Ma, per paura di perdere il suo migliore amico, si è sempre fatta da parte nascondendo i suoi sentimenti. Il problema è che quando sei ubriaca, non sei capace di tenere i segreti. Infatti, in seguito a una festa con la squadra di football, Bree si ritrova in bagno con una sconosciuta a parlare a vanvera di come vorrebbe cancellare tutte le altre donne nella vita di Nathan come se fossero macchie su una maglia. Peccato che la sconosciuta in questione sia una giornalista che si occupa di gossip. Ora, per colpa di un video diventato virale, i due amici sono costretti a fingersi amanti pubblicamente per sei settimane. Ma sarà davvero finzione?
Recensione: Sapevo già dalle premesse che mi sarebbe piaciuto. Si parla di amici che diventano amanti, è il mio genere di relazione preferita, non posso mentirvi. Il problema è sempre come viene scritto il tutto. In questo caso, molto bene. Il romanzo è molto divertente, segue entrambi i personaggi principali anche se Bree è la vera protagonista. Avrei desiderato avere più capitoli dedicati a Nathan ma ci accontentiamo. Entrambi sono personaggi ben costruiti anche se, a libro concluso, devo ammettere che avrei voluto saperne di più su alcune vicende della loro vita. Lo stile narrativo è caratterizzato da una leggerezza e da una giocosità che mi hanno fatto sentire vicina ai personaggi. Erano simpatici, soprattutto Bree, e questo rendeva tutto più coinvolgente. Ho sofferto per questa continua ripetizione del tema "io amo x e x non lo sa", nonostante sia il genere di sofferenza che voglio provare per un romance. Lo so, molto poco coerente ma, per spiegarmi meglio, mi piace quando un libro ha molte più situazioni felici che infelici. Leggo per distrarmi dalla realtà, non per vivere la vita di tutti i giorni. 
La parte che ho preferito di meno è quella verso la fine: ho sentito una sorta di punto di rottura nel modo in cui le situazioni venivano narrate, anche se alla fine ho capito l'intento dell'autrice. Ho amato la coerenza evolutiva della storia e il modo in cui l'autrice crea una crescente tensione tra i due (ma non preoccupatevi: se non vi piace leggere di scene esplicite, qui non ce ne sono quindi potete andare tranquilli). 
Se volete un libro leggero, con grande focus sulla storia d'amore e riferimenti al football, è perfetto per voi. 
Voto: 4/5

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