Recensione! Il viaggio inaugurale del Titanic - G. Marcus

Uno dei miei argomenti preferiti è l'affondamento del Titanic, non so spiegarvi il perché ma ho fatto pure la tesi di laurea su questo argomento. Ogni tanto leggo ancora qualche saggio sul tema e questa è la volta di questo libro che mi è stato regalato dalla mia amica Lara e dalla sua mamma nel 2019. Doveva servirmi per la tesi ma alla fine non l'ho letto in quell'occasione (e tra un minuto saprete che me ne sono pentita e perché).

Il viaggio inaugurale del Titanic, Geoffrey Marcus
Titolo originale: The maiden voyage
Anno: 1972, ristampa del 1998
Casa editrice: Mursia
Trama: Nella notte fra il 14 e il 15 aprile 1912 un gigantesco transatlantico, lungo 270 metri, s'inabissava lentamente, di prua, nelle acque gelide dell'oceano: era il Titanic. A 3700 metri di profondità il relitto giace tuttora sul fondo dell'oceano, al largo dei grandi banchi di Terranova. La tragica sequenza di errori e incurie che causò la più celebre tragedia della marineria moderna, raccontata nel primo resoconto completo, dettagliato, documentato: un tentativo di far luce nel complesso groviglio di leggende e miti che minacci di sommergere completamente la realtà dei fatti. Questo libro fa emergere le imbarazzanti verità taciute dall'inchiesta ufficiale e fornisce risposte ai molti interrogativi rimasti insoluti: lo scopo del libro, dunque, è quello di arrivare il più vicino possibile alla verità . Un esauriente appendice descrive con ricchezza di particolari i fatti avvenuti a partire dal 1986 con il ritrovamento del relitto del Titanic da parte dello scienziato americano Robert D. Ballard.
Recensione: Ho letto diversi libri sul Titanic, soprattutto tra il 2019 e il 2020, dato che dovevo scrivere la mia tesi in cui ho analizzato la nave dal punto di vista sociologico (sembra strano? Può darsi ma è molto interessante). Lara e sua madre mi hanno regalato questo libro appena hanno saputo che argomento avevo scelto ma pensavo di aver abbastanza materiale. Invece ora mi pento di non aver letto questo libro mentre scrivevo la tesi: l'autore ricostruisce la vicenda dal punto di vista storico e tecnico come altri prima di lui, ma parla molto anche dell'aspetto sociologico della vicenda. Si parla dei passeggeri, degli usi e costumi, della mentalità, della divisione delle classi, della considerazione di certi aspetti che ho menzionato nella mia tesi. Infatti mi sto mangiando le mani.
Un'altra cosa che viene analizzata bene, anche se in modo riassuntivo, è la questione della sicurezza in mare, attraverso le inchieste riguardanti la tragedia e la responsabilità dell'equipaggio e della compagnia navale.
Il libro è scritto molto bene, ed è accompagnato da note a piè di pagina (anche se alcune citano una "fonte privata", il che mi ha lasciata interdetta). In questa edizione viene aggiunta un'appendice sul ritrovamento del relitto, molto interessante e scritta in modo da portare avanti lo stile dell'autore originale (questo capitolo aggiuntivo è scritto da Giorgio P. Panini). 
Tra tutti i saggi che ho letto su questa nave, questo penso sia il migliore perché ha proprio tutto quello che un saggio sull'argomento dovrebbe avere. Se non avete mai letto nulla sul Titanic, questo libro fa per voi. Ho pensato fosse fuori catalogo ma mi sono documentata e posso assicurarvi che lo trovate sul sito dell'editore e potete acquistarlo! 
Voto: 5/5

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