Recensione! #amorenoncorrisposto, S. Ockler

Questo libro è rimasto tra i miei libri da leggere per cinque anni. Ne sarà valsa la pena? Insomma, ora vi racconto.

#amorenoncorrisposto, Sarah Ockler
Titolo originale: #scandal
Tradotto da Roberto Lanzi
Anno:2016
Casa editrice: Newton Compton Editori
Collana: Anagramma
Trama: Lucy ha imparato un'importante lezione dai giornali scandalistici che tanto ama: evitare le luci della ribalta e custodire gelosamente i propri segreti. Un sistema che ha ben funzionato per tutto il liceo. Ecco perché, quando la sua migliore amica Ellie si ammala poco prima del ballo di fine anno e le chiede di accompagnare il suo fidanzato Cole, Lucy preferisce non dirle che il suo programma per la serata era fare fuori zombie a un gioco online e che odia l'idea di doversi mettere in tiro per la festa. E soprattutto che è segretamente innamorata di Cole fin dalla notte dei tempi. Ma le cose andranno in modo imprevisto: lui la bacia alla fine del ballo, Lucy è raggiante, ma sa di dover confessare alla sua amica Ellie ciò che è successo. Prima ancora che riesca a parlarle però, qualcuno posta sulla sua pagina facebook le foto del bacio con Cole, insieme a un sacco di commenti maliziosi. Nel giro di due giorni, Lucy ha già la fama di una poco di buono, di una narcisista, una che pugnala gli amici alle spalle. Cosa potrà fare per tenersi Cole e non perdere la faccia?
Recensione: Ho già letto due libri dell'autrice, in lingua originale, e uno di questi è uno dei miei YA preferiti (potete leggere trama e recensione di Bittersweet e Fixing Delilah cliccando sul rispettivo titolo). Però non sapevo cosa aspettarmi da questo. Il titolo non mi convinceva già prima della lettura, figuratevi ora che so che non c'entra nulla con la storia... Comunque, altra cosa che mi faceva temere il peggio è l'argomento: il cyberbullismo. Negli anni 2010, è stato un argomento molto gettonato nelle storie per ragazzi, è presente anche in un film che adoro, ovvero L'a.s.s.o. nella manica (ispirato a Quanto ti ho odiato, pubblicato sempre da Newton!). In ogni caso, è giunto il suo momento e l'ho letto. E mi è piaciuto! Ok, non è il miglior libro di Sarah Ockler, il cui stile è molto diverso dallo stile narrativo degli altri due libri, però è comunque una bella lettura per ragazzi.
Abbiamo sempre i due lati dell'adolescente: la vita in famiglia e la vita con gli amici, problemi annessi. Qui abbiamo Lucy che ha una sorella con cui non va più d'accordo e metà scuola che la odia perché pensa che sia stata lei a caricare le loro foto compromettenti. Nel frattempo Lucy riesce però a far squadra con altri ragazzi, per volontà o perché la obbliga la preside, e scopre che c'è così tanto oltre l'odio che riceve. È una bella storia, anche se in certi punti sembrava non esserci nessun sviluppo, soprattutto per quanto riguarda le "indagini" per scoprire chi ha creato tanto scompiglio nella sua vita e in quella dei suoi compagni. È stato interessante però non mi è piaciuto troppo l'eccessivo utilizzo del gergo giovanile. Risultava davvero forzato, a volte. 
Della storia d'amore non mi è interessato granché, ho preferito molto di più le parti sul legame tra sorelle e quelle con i nuovi amici. Cole è decisamente il meno interessante dei ragazzi dei libri di Ockler. Ma è difficile essere migliori di Patrick di Fixing Delilah. 
Voto: 3,5/5


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