Recensione! Il patto dell'abate nero, M. Simoni (Secretum Saga #2)

Eccoci qui per parlare del secondo volume della Secretum Saga. Vi siete persi il primo? Nessun problema: trovate qui trama e recensione!

Il patto dell'abate nero, Marcello Simoni
Anno: 2018
Casa editrice: Newton Compton Editori
Trama: 13 marzo 1460, porto di Alghero. Un mercante ebreo incontra in gran segreto l’agente di un uomo d’affari fiorentino, Teofilo Capponi. Vuole vendergli un’informazione preziosissima: l’esatta ubicazione del leggendario tesoro di Gilarus d’Orcania, un saraceno scomparso ai tempi di Carlo Magno. Venuta per caso a conoscenza della trattativa, Bianca de’ Brancacci, moglie di Capponi, si convince che quel tesoro ha a che fare con la morte di suo padre. Elabora così un piano preciso, ma per realizzarlo ha bisogno dell’aiuto di Tigrinus, il noto ladro fiorentino legato a Cosimo de’ Medici. Tigrinus dovrà partire alla volta di Alghero, spacciarsi per Teofilo Capponi, e poi mettersi sulle tracce dell’oro di Gilarus. A Firenze, Bianca cercherà di mantenere il segreto sulla missione affidata al ladro. Ma, mentre Tigrinus è lontano, qualcuno ha finalmente modo di mettere le mani sul tesoro più grande che il furfante nasconde: la Tavola di Smeraldo...
Recensione: Ancora una volta, Tigrinus si ritrova coinvolto in qualcosa in cui c'entra anche Bianca de Brancacci. Continuo ad adorare Tigrinus e la sua astuzia, ma anche la sua lingua lunga e affilata. Allo stesso tempo, tendo a essere abbastanza divisa per quanto riguarda Bianca: ammiro la sua tenacia ma è la causa dei guai del protagonista. In questo volume ci troviamo a seguire un'avventura più breve e in un luogo più vicino a Firenze, rispetto al viaggio intrapreso da Tigrinus nel primo volume. La vicinanza però può essere un problema e devo ammettere di essere rimasta molto sorpresa nel leggere che tutto stava andando abbastanza bene. Forse è un po' meno dinamico del precedente ma anche in questo libro abbiamo tanti inganni e tanti guai per i personaggi principali. Caco assume un ruolo un po' di rilievo e mi fa piacere perché è un personaggio particolare. Certi aspetti della storia erano abbastanza prevedibili, mentre altri mi hanno stupita, inizio compreso. Non so però cosa aspettarmi dal prossimo libro. Cioè, ci rimane solo una domanda senza risposta, e riguarda ancora l'identità di Tigrinus. Del resto risulta tutto abbastanza risolto...per ora. Questa parte della saga mi è sembrata quasi una companion novel, cioè una storia sugli stessi personaggi ma quasi autoconclusiva. Chissà...sono molto curiosa ora! 
Voto: 5/5

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