I libri più belli che ho letto nel 2023!

Siamo arrivati a quello che sarà l'ultimo post del 2023, ovvero quello dedicato ai migliori libri del 2023, o perlomeno ai miei libri preferiti, scelti tra tutti quelli che ho letto quest'anno. La scorsa settimana vi ho parlato delle delusioni, quindi era giusto parlare dei migliori proprio oggi, nell'ultimo post del 2023. Essendo stato un anno diverso, ho scelto di fare una lista diversa dagli altri anni.
Ovviamente potrete trovare anche il video sull'argomento su Youtube.

Il primo libro che devo assolutamente consigliarvi è Tutta la luce che non vediamo di Anthony Doerr, pubblicato da Rizzoli. È un romanzo sulla Seconda Guerra Mondiale, si aggira sulle 525 pagine ma non ho sentito la pesantezza di leggere un libro con queste caratteristiche. Ho letto un libro pazzesco, scritto bene, doloroso ma che ricorderò per sempre. Ve ne ho parlato nel dettaglio qui: Recensione!

Il secondo in realtà non è un solo libro ma una serie di tre manga, che sono stata la vera novità dell'anno. Non vi stupirà sapere che Your name di Makoto Shinkai e Ranmaru Kotone, pubblicata da J-pop, è la serie manga più bella che io abbia letto quest'anno (anche se non sarà l'unica di cui vi parlerò in questo post). Non avevo mai letto una storia simile, assolutamente originale e decisamente coinvolgente. Ho recuperato anche il film, molto bello ma mi sono rovinata la visione (che vi consiglio comunque) perché conoscevo già la storia. La cosa carica che devo dirvi è che sto scrivendo questo post ascoltando la colonna sonora del cartone! Ve l'ho recensito qui.

Altra serie manga che ho iniziato e che vi devo consigliare è Insomniacs after school di Makoto Ojiro, pubblicata sempre da J-pop. Ho letto solo i primi tre volumi ma è carina da matti. Non è altrettanto particolare come Your name ma ha il suo perché. Mi sono affezionata subito ai personaggi, gattone incluso, e non vedo l'ora di proseguire nella lettura. La recensione del primo volume la trovate qui.  

Un altro fumetto, l'ultimo che vi citerò per oggi, che dovreste leggere ma che è totalmente diverso dai precedenti, è Pillole blu di Frederik Peeters, pubblicato da Bao Publishing. Una perla anche troppo nascosta di una casa editrice che adoro. Un racconto autobiografico su quello che significa avere una relazione con una persona sieropositiva. Una storia narrata molto bene e con davvero tanto amore e tanta onestà. Non ho apprezzato troppo lo stile artistico ma a ognuno il suo, non posso fare a meno di riconoscere la bellezza di quest'opera. La recensione è qui. 

L'ultimo libro che devo assolutamente menzionare, prima di concludere con le menzioni speciali, è un saggio, uno dei pochi che ho letto: 101 essays that will change the way you think di Brianna Wiest. Una raccolta di testi brevi su tantissimi argomenti che puntano a far riflettere i lettori sulla propria vita. Con me c'è riuscita ma il tempismo è stato perfetto: l'ho letto in un momento di grande cambiamento, forse il momento migliore per leggere un libro di questo tipo. Punto a leggere altro dell'autrice.
Ve l'ho recensito qui. 

Devo però menzionare alcuni romanzi e un saggio che sono stata grata di aver letto: la Secretum Saga di Marcello Simoni, che mi ha accompagnato per buona parte dell'anno, Il labirinto degli spiriti di Carlos Ruiz Zafon (romanzo conclusivo della saga del Cimitero dei libri dimenticati, che mi accompagnava da anni), Bugiarde nate di E. Lockhart (parte della duologia We Were liars) e Il viaggio inaugurale del Titanic di Geoffrey Marcus (ottimo saggio sulla tragedia che continuo a studiare). 

Io spero che il vostro sia stato un anno pieno di cose belle ma, soprattutto - data la mia passione preferita e l'argomento del blog da nove anni e mezzo -, pieno di libri splendidi di ogni tipo e ve ne auguro tantissimi anche per il 2024. 
Noi ci troviamo qui e su Youtube la prossima settimana!