Recensione! Le avventure di Pinocchio, C. Collodi

Ho letto questo famosissimo classico per ragazzi all'età di 27 anni abbondanti, come sarà stato? Ve lo dico subito. 

Le avventure di Pinocchio, Carlo Collodi
Anno dell'edizione: 2004
Anno di pubblicazione: 1881-1883
Collana: Ottocento - La repubblica
Trama: Pinocchio è un burattino che si muove e parla come un bambino vero. Il falegname che lo ha progettato e costruito, Geppetto, lo considera come un figlio... anche se è un po' troppo indisciplinato e svogliato. Disubbidendo al Grillo Parlante, Pinocchio si mette ben presto nei guai, e come se non bastasse si lascia abbindolare del Gatto e dalla Volpe, che cercano di derubarlo delle monete d'oro che gli ha regalato il burattinaio Mangiafuoco. La Fata dai capelli turchini cerca di aiutarlo, promettendogli di trasformarlo in un bambino vero se si comporta bene, ma Pinocchio continua a seguire le cattive compagnie. Finisce in prigione, rischia di essere mangiato dal Pescatore Verde, diventa un asino e alla fine viene inghiottito da un pesce-cane. Ma quando ormai tutto sembra perso, Pinocchio impara a comportarsi come un figlio affettuoso, e il suo coraggio e la sua bontà verranno premiati.
Recensione: Non sapevo bene cosa aspettarmi da questo famoso romanzo italiano per ragazzi perché la storia la conoscevo già e non ho un buon rapporto con i classici. Invece l'ho finito in quasi due giorni (formalmente sono stati tre perché il secondo giorno non ho letto nulla e ho recuperato il giorno dopo). La scrittura e la narrazione sono così scorrevoli da farti dimenticare di essere seduto a leggere e non nella storia stessa, oppure davanti a uno schermo su cui la guardi scorrere. Ogni capitolo ha un titolo che ti dice, in breve, cosa accadrà. I capitoli stessi sono brevi e mi è piaciuto quasi tutto di questo libro. Pinocchio è davvero un personaggio terribile: non ne fa mai una giusta. Non ascolta nessuno, non vuole andare a scuola e non vuole lavorare. Non obbedisce e crede a tutto quello che sembra, a chi presta un po' di attenzione, assurdo e impossibile. Così facendo, si caccia in un sacco di guai facilmente evitabili, e le conseguenze le paga anche Geppetto, così come la Fata. Ogni capitolo ha la sua morale ed è ciò che rende questo romanzo molto attuale. La parte che magari mi ha un po' dato fastidio era proprio questo ripetersi di situazioni negative, che di fatto Pinocchio si tirava dietro non ascoltando nessuno e comportandosi male. 
Lo trovo un ottimo libro da leggere e penso finirà tra i miei preferiti dell'anno. Addirittura penso che potrei rivalutare il voto, anche perché probabilmente lo rileggerò con mia nonna. 
Voto: 4/5

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