I negozi di beneficenza sono luoghi bellissimi - D come danni: nov 2025, pt. II

Un D come danni subito dopo l'ultimo? E anche lungo? Eh sì perché io e il mio ragazzo abbiamo visitato due posti: I solidali di Suzzara (MN), negozio che vende cose usate per raccogliere fondi per le associazioni del territorio, e il negozio temporaneo della biblioteca comunale di Poggio Rusco (MN), che ha sdemanializzato 7000 libri! Quindi non potevamo approfittarne.
Lo trovate anche su Youtube

Prima di tutto, ho preso un libro su vinted. Il libro in questione è I sette mariti di Evelyn Hugo di Taylor Jenkins Reid, pubblicato da Mondadori. La trama è questa: Dopo anni vissuti lontano dai riflettori, la ex "divina" di Hollywood Evelyn Hugo, autentica icona della storia del cinema, è finalmente pronta a svelare la sua verità. E anche quella sui suoi sette mariti, naturalmente. Per farlo, sceglie Monique Grant, una reporter semisconosciuta. La più stupefatta è proprio Monique: perché proprio lei? E perché proprio adesso? Si dà il caso che per la giornalista non sia proprio un gran momento: dopo pochi mesi dalle nozze il marito l'ha lasciata, e a trentacinque anni la sua vita professionale sembra già arrivata a un punto morto. L'incarico di scrivere la biografia di Evelyn Hugo potrebbe essere l'occasione che aspettava per dare una svolta alla sua carriera. E così, nello splendido appartamento di Manhattan dell'attrice, Monique ascolta affascinata le parole di Evelyn: dagli esordi nella Los Angeles degli anni Cinquanta fino alla decisione di ritirarsi dalle scene trent'anni dopo, passando per i numerosi matrimoni, l'attrice rivela una storia di feroce ambizione, amicizia inattesa, e un grande amore proibito. Monique si sente sempre più vicina alla leggendaria star: a mano a mano che il racconto di Evelyn si avvicina alla conclusione, appare chiaro che le loro vite sono legate in modo drammatico e ineludibile.
L'ho visto ovunque, sui social e mi ha sempre attirato tanto. Anche perché se ci sono delle celebrità e del gossip, ci sono anch'io, come spettatrice. 

Parliamo prima dei libri che ho preso da I solidali. Ho recuperato due volumi di Jerry Spinelli. Li avevo già visti da loro ma solo in un'occasione e non li avevo presi. Me ne sono pentita ma ehi, ora sono qui a parlarvene. Il primo è La tessera della biblioteca, pubblicato da Mondadori. La trama è questa: Quattro racconti formano la magia di questo libro, la cui protagonista è una tessera di biblioteca che aiuta ragazzini lontani dai libri ad appassionarsi a questo tesoro di ricchezza. C'è chi si appassiona all'avventura e abbandona le cattive compagnie, chi ha gli occhi stravolti dalle immagini televisive e li riposa tra le righe di un buon libro, chi cerca il ricordo della mamma scomparsa e ne sente il profumo in un racconto, chi vede un'amicizia nascere nel silenzio di una biblioteca e decide di non perderla più.
Lo volevo leggere da sempre e ora è mio! 

Ho recuperato anche Guerre in famiglia, sempre pubblicato da Mondadori, la cui trama è questa: Lui è innamorato e passa buona parte del suo tempo a farsi bello, lei pensa solo allo sport e non vuole che si tocchi la sua mazza da hockey.. Anche se sono fratello e sorella, Megin e Greg non potrebbero essere più diversi e tra loro non tarda a scoppiare una vera e propria guerra a base di scherzi pestiferi, il tutto sotto gli occhi disincantati e ironici del fratelllino più piccolo. Finché, quando la situazione sembra del tutto compromessa, i due scoprono che in fondo si vogliono bene, anche se andare d'accordo non è per niente facile. E chissà che, una volta cresciuti, non si riesca addirittura a diventare amici.
Lo conosco ma non l'ho mai letto. Sono curiosa di leggerlo ora che sono adulta. 

Ho preso anche La magica medicina di Roald Dahl, pubblicato da Salani. La trama è questa: George ha una nonna insopportabile, che lo disgusta raccontandogli come sono buoni da mangiare vermi e scarafaggi, che scrocchiano così bene sotto i denti. Cosa può fare allora il povero George, se non preparare una magica medicina che le cambi un po' il carattere, mescolando deodorante e polvere antipulci, antigelo e cera da scarpe? La nonna cambia, eccome! Non potete neanche lontanamente immaginare come cambia!
In realtà pensavo di darlo al mio ragazzo per continuare la sua collezione di libri di Dahl che ha fin da piccolo ma non era interessato quindi lo leggerò io. 

Ho recuperato Ragazzi di vita di Pier Paolo Pasolini, in un'edizione del Corriere della sera. La trama è questa: Il Riccetto, il Caciotta, il Lenzetta, il Begalone, Alduccio e altri sono giovanissimi sottoproletari romani. Sciamano dalle borgate della Roma anni Cinquanta verso il centro, in un itinerario picaresco fatto di eventi comici, tragici, grotteschi. Alternano una violenza gratuita a una generosità patetica: Riccetto salva una rondine che stava per annegare ma non potrà far nulla dinanzi al piccolo Genesio trascinato via dalla corrente dell’Aniene; Agnolo e Oberdan assistono Marcello agonizzante, rimasto travolto dal crollo della sua scuola. La Roma monumentale e quella della speculazione edilizia sono lo spazio contraddittorio in cui avviene questa sorta di rito iniziatico di una giornata dei «ragazzi di vita».
Nello scorso D come danni, vi ho parlato di aver preso Una vita violenta, ma era questo quello che volevo prendere originariamente! E ora ce l'ho. 

Ho recuperato anche Quel che resta del giorno di Kazuo Ishiguro, pubblicato da Einaudi. La trama è questa: La prima settimana di libertà dell'irreprensibile maggiordomo inglese Stevens diventa occasione per ripensare la propria vita spesa al servizio di un gentiluomo moralmente discutibile. Stevens ha attraversato l'esistenza spinto da un unico ideale: quello di rispettare una certa tradizione e di difenderla a dispetto degli altri e del tempo.
Ma il viaggio in automobile verso la Cornovaglia lo costringe ben presto a rivedere il suo passato, così tra dubbi e ricordi dolorosi egli si accorge di aver vissuto come un soldato nell'adempimento di un dovere astratto senza mai riuscire ad essere se stesso. Si può cambiare improvvisamente vita e ricominciare daccapo?
Non ho mai letto nulla di questo famosissimo autore giapponese-britannico ma ci tenevo tanto. Non so bene la trama ma mi fido. 

Ho preso il secondo libro della serie delle sorelle Douglas di Charlotte Jacobi, pur non avendo il primo, ovvero Il paradiso dei profumi pubblicato da Tre60. Questa serie parla, in versione romanzata, di come siano nate le profumerie Douglas (da cui non acquisto da veramente tanto). Dovrò recuperare il primo! 

Ho trovato Emma di Jane Austen in una splendida edizione di RBA, del 2004. Questa è la trama: Ereditiera bella e un po’ viziata, giovane e sola, narcisista e intelligente, Emma Woodhouse, pur ritenendo di non doversi sposare, trascorre il suo tempo cercando di combinare matrimoni tra amici e conoscenti. In questo scenario, solo apparentemente tradizionale, si innesta una serie di fraintendimenti tra la protagonista e gli altri personaggi, quasi una “commedia degli equivoci” che costituisce il motore principale dell’intreccio. L’eroina austeniana scambia la realtà con la propria immaginazione manifestando, quasi fosse un don Chisciotte al femminile, una difficoltà comunicativa del tutto moderna.
Penso sia l'unico libro che vorrei leggere di quest'autrice, averlo in un'edizione così bella stimola di più! 

Sono stata alla svendita di libri della biblioteca A. Mondadori di Poggio Rusco (MN). Ovviamente ho preso qualche libro! 
Il primo è stato La terribile banda dei tredici pirati di Michael Ende, nell'edizione di Salani di diversi anni fa! È il seguito di Le avventure di Jim Bottone e io l'ho letto quand'ero alle medie, in un edizione con un titolo lievemente diverso: Jim Bottone e i tredici pirati. Devo recuperare una copia del primo? Oh yes! 

Ma non è l'unico libro di Ende che ho recuperato! Ho preso anche Il segreto di Lena, sempre di Salani. Questa è una raccolta di racconti che parte dalla storia di Lena, una ragazzina capricciosa che, per porre fine ai dinieghi dei genitori, si rivolge a una maga. La maga, Francesca Puntodidomanda, le dà due zollette speciali di zucchero che, ingerite dai genitori, li ridurranno alla metà ogni qualvolta la contraddiranno. La storia si svolge in una soffitta, dove Lena scopre la presenza di sei dita per mano e inizia a compiere magie straordinarie.
Non l'ho mai letto quindi sono curiosa! 

L'ultimo libro che ho preso in quella biblioteca è stato No, non sono ancora morto di Phil Collins, pubblicato da Mondadori. È la sua autobiografia e volete sapere la cosa divertente? Ho ascoltato uno dei suoi album di hit mentre scrivevo questo post perché da quando ho recuperato questo libro, penso tantissimo alla sua musica! 

Per ora è tutto ma la vendita della biblioteca di Poggio Rusco sta continuando e potrebbero esserci altre occasioni per tornarci! A presto! 

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