RECENSIONE! Bugiarde nate, E. Lockhart

Ecco una recensione nuova nuova di una delle uscite che attendevo di più nel 2022. Sì, mi rendo conto che siamo ad aprile 2023 però meglio tardi che tardissimo (il mai in questo caso non era assolutamente da considerare). 

Bugiarde nate, E. Lockhart
Titolo originale: Family of liars
Tradotto da Valentina Zaffagnini
Casa editrice: De Agostini
Anno: 2022
Trama: Prima di "L'estate dei segreti perduti", prima che tutto andasse storto, prima della vacanza perfetta finita in tragedia... c'erano loro: le ragazze della famiglia Sinclair. Un'ereditiera travolgente, un ragazzo irresistibile. Un'estate di tradimenti imperdonabili e terribili errori. Le sorelle Sinclair contano i giorni che le separano dalle vacanze a Beechwood, l'isola privata su cui trascorrono ogni meravigliosa estate, tra lunghe nuotate nell'oceano e spumeggianti aperitivi a bordo piscina. Ma stavolta le cose saranno diverse. Da quando una tragedia ha spezzato la vita della più giovane erede dei Sinclair, Rosemary, niente sull'isola potrà più essere come prima. O forse sì? La cosa peggiore di perdere una sorella è dimenticarla. E la famiglia Sinclair sembra aver ristabilito una nuova normalità, nell'estate senza Rosemary. Solo per Carry il vuoto lasciato da sua sorella resta incolmabile. Soltanto lei sembra non riuscire a superare il suo ricordo e voltare pagina. L'unico modo che ha per soffocare il dolore è anestetizzarlo con i medicinali... almeno fino a quando sull'isola dei Sinclair non arrivano tre ragazzi: George, Major e, soprattutto, l'affascinante e misterioso Pfeff, che sa cosa significa non sprecare un chiaro di luna. O un solo attimo della vita. Per Carrie e le sue sorelle inizia così un'estate magica, in cui scopriranno la forza del loro legame. Un'estate costellata di passione ma anche di segreti, tradimenti e bugie. Un'estate che le segnerà per sempre.
Recensione: Ho letto L'estate dei segreti perduti durante il primo lockdown, nel 2020. L'ho finito in due giorni e mezzo solo perché studiavo e lavoravo. Altrimenti direi che mi sarebbero bastate un paio di ore. Mi è piaciuto tantissimo nonostante non abbia apprezzato troppo lo stile. Allo stesso tempo, un'intervista all'autrice mi fece capire che erano stati fatti tagli e modifiche che avevano effettivamente intaccato la narrazione e che tuttora non mi spiego (il titolo originale è We were liars e nel libro non viene spiegato perché i ragazzi venivano chiamati Bugiardi).
Questo è ambientato nel periodo successivo alla storia che racconta il primo libro ma, al suo interno, viene narrata una storia che riguarda un periodo molto precedente a quello de L'estate dei segreti perduti, perché Carrie  (una delle zie di Cadence, protagonista del precedente) ci racconta di un'estate in cui lei e le sorelle erano adolescenti e di cui conservano ancora molti segreti. La prima metà è tutta di creazione del contesto e presentazione dei personaggi ma non l'ho trovata per questo noiosa anzi, devo ammettere che mi è piaciuto leggere della famiglia Sinclair e del loro modo di pensare. Da pagina 160 iniziano i colpi di scena. E mi hanno davvero colpito (dovevo fare il gioco di parole, dai). 
Ho apprezzato molto lo stile di Emily Lockhart in questo libro, più che in Genuine Fraud/L'amica perfetta e penso che ci sia stata anche un'evoluzione di esso, rispetto al primo volume di questa duologia (che diventerà una serie tv!). Mi sono piaciuti i personaggi, in particolar modo quello di Carrie che ho trovato molto più affidabile di Cadence e onesta, nonostante il modo in cui è stata cresciuta. L'unica critica riguarda il modo in cui viene narrata la storia: inizialmente si rivolge a un personaggio ma in seguito si rivolge direttamente ai lettori. 
Devo ammettere che mi è piaciuto anche più del primo, nonostante lo consideri ancora uno dei migliori libri per ragazzi mai letti. 
Vi consiglio questi due romanzi? Assolutamente sì, correte a leggerli!
Voto finale: 5/5

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