Recensione! Un assassino alle porte, S. Tahir

Sono diventata molto più brava a portare avanti le serie che leggo! O quasi, ma dettagli. Dato che oggi vi parlerò del terzo e penultimo volume di una saga, metto qui i link per leggere trama e recensione dei primi due: Il dominio del fuoco - Una fiamma nella notte. 

Un assassino alle porte, Sabaa Tahir
Tradotto da Francesca Sassi
Anno: 2019
Casa editrice: Editrice Nord (ora però pubblicato da Fanucci editore)
Trama: Da anni, l'Impero governa col pugno di ferro, proibendo la scrittura e punendo chiunque non si assoggetti alla sua rigida disciplina. Negli ultimi tempi, però, la morsa di oppressione si è fatta ancora più stringente. Molti pensano sia una reazione volta a soffocare la ribellione nel sangue. In realtà, dietro quel cambiamento si cela la lunga mano del Signore della Notte, un essere tanto antico quanto potente, che sfrutta l'Imperatore per trovare i frammenti della Stella, un manufatto magico che, se riassemblato, consentirebbe ai suoi ginn d'invadere il mondo, seminando il caos. Elias e Laia sono tra i pochi a conoscere la verità e, per sventare quel piano malvagio, sono pronti a tutto, anche a rinunciare al loro amore. La missione, infatti, impone loro di separarsi. Laia deve andare a Marinn, per radunare un esercito che combatta l'Impero al fianco della resistenza, mentre Elias è stato scelto per aiutare la Traghettatrice di Anime, custode dei defunti. Da quando il Signore della Notte fomenta guerre e tumulti, gli spiriti sono inquieti e rischiano di distruggere il confine che separa il regno dei vivi da quello dei morti. A Elias si prospetta quindi una scelta impossibile: accettare il suo destino e non rivedere mai più la donna che ama, o seguire il cuore e lasciare che tutti ne paghino le conseguenze.
Recensione: Devo dire di aver ripreso ad apprezzare i fantasy...fino a un certo punto. Non è il mio genere preferito ma alcune opere mi piacciono. Su questa saga continuo ad avere un'opinione un po' altalenante: da una parte ci sono elementi che mi piacciono, dall'altra non mi soddisfa completamente. Partiamo dai lati positivi: seguiamo tre punti di vista, narrati in prima persona singolare, che si alternano in maniera continua. Il modo di scrivere e di narrare di Sabaa Tahir è ottimo. Penso che sia un'autrice davvero capace nella creazione e strutturazione di un mondo e di personaggi ben definiti. Però c'è un però: a un certo punto della storia, come nel volume precedente, ho perso un po' il desiderio di lasciarmi coinvolgere dalla storia. 
Arrivata circa a metà, mi sembrava di non muovermi abbastanza nelle vicende, era come se ci fosse un senso di staticità, o di essere troppo confusa dagli avvenimenti, dai cambi di piani o da come si svolgevano le situazioni. Però qui il problema potrei essere io per due motivi: il primo è quasi imbarazzante perché riguarda la distanza tra la lettura del secondo e del terzo volume. Mi ricordavo qualcosa del secondo, in particolar modo certi eventi che riguardavano Elias, eppure non abbastanza da riuscire a rimettermi in pari subito, all'inizio della lettura del terzo volume. L'altro problema è che non mi piacciono troppo le scene/fasi che riguardano le guerre. Ho avuto questo problema anche con Le cronache del ghiaccio e del fuoco. In realtà Tahir le sa scrivere bene ma è proprio un mio limite. Diventa poi complicato quando si legge questo genere di scene in momenti diversi (impossibile leggere mezzo libro in un attimo, anche se devo ammettere di aver letto i volumi di questa saga abbastanza velocemente). 
In ogni caso, mi è piaciuto comunque anche questo volume, più del secondo ma sempre meno del primo quindi ci tenevo a dare un voto giusto. Sono curiosa di leggere l'ultima parte ella saga (e conto di parlarvene presto!), dato che questa ci ha riservato tanti cambiamenti. Elias e Laia si confermano i miei preferiti anche se a volte li picchierei per le loro scelte stupide. Helen in compenso non rientra ancora tra i personaggi che preferisco anche se, in questo volume, la sua parte è stata molto più interessante. 
Questa saga la consiglio assolutamente, nonostante non stia dando cinque stelle a tutti i volumi.
Voto: 3.5/5