Bentornati o benvenuti, se non avete mai visto un mio post o video. Nella rubrica "D come danni" parlo di tutti quei libri che, in un modo o in un altro, sono entrati a casa mia. E sono tutti ben accetti (o quasi). Trovate anche il video qui, su Youtube!
Allora, lo so: avevo detto che non avrei più comprato libri fino al 2025. Però all'inizio di dicembre, sono andata a Folgaria per la prima volta e ho visitato la Libreria dei tre pini, che ha un'altra sede anche ad Asiago e trovate anche in giro, per le fiere del libro. Ho visto alcuni libri nuovi a metà prezzo che dovevo prendere. I primi due sono due libri di Roald Dahl, uno che ho già letto e l'altro no, nella penultima edizione inglese (quindi pre-censura. Potete recuperare la discussione qui, su Vanity fair).
Quello che ho già letto è
Matilda ma la mia copia è scomparsa dopo il trasloco quindi ho recuperato questa della
Puffin Books.
La trama è questa: Matilde ha imparato a leggere a tre anni, e a quattro ha già divorato tutti i libri della biblioteca pubblica. Quando perciò comincia a frequentare la prima elementare - mentre a cinque anni sarebbe già matura per la quinta - si annoia talmente che l'intelligenza deve pur uscirle da qualche parte: così le esce dagli occhi. Gli occhi di Matilde diventano incandescenti e da essi si sprigiona un potere magico che l'avrà vinta sulla perfida direttrice Spezzindue, la quale per punire gli alunni si diverte a rinchiuderli in un armadio pieno di chiodi - lo Strozzatoio - o li usa per allenarsi al lancio del martello olimpionico, facendo ruotare la bambine per le trecce e lanciandole lontano. Un nuovo, terribile personaggio, questa mastodontica direttrice dell'Istituto «Aiuto!», che solleva da terra i bambini reggendoli per le orecchie.
Sarà bello rileggere questo libro in lingua originale! Tra questo e La fabbrica di cioccolato, ho sempre amato di più quest'ultimo ma voglio proprio rileggere anche Matilda. Il film, in compenso, non mi ha fatto impazzire.
L'altro che ho recuperato, sempre in inglese, è
Il GGG (titolo originale: The BFG), sempre nella vecchia edizione
Puffin Books. La trama è questa: Sofia non sta sognando quando vede oltre la finestra la sagoma di un gigante avvolto in un lungo mantello nero. È l'Ora delle Ombre e una mano enorme la strappa dal letto e la trasporta nel Paese dei Giganti. Come la mangeranno, cruda, bollita o fritta? Per fortuna il Grande Gigante Gentile, il GGG, è vegetariano e mangia solo cetrionzoli; non come i suoi terribili colleghi, l'Inghiotticicciaviva o il Ciuccia-budella, che ogni notte s'ingozzano di popolli, cioè di esseri umani. Per fermarli, Sofia e il GGG inventano un piano straordinario, in cui sarà coinvolta nientemeno che la Regina d'Inghilterra.
Non l'ho mai letto ma mi sono sempre detta di recuperarlo. Per un periodo di tempo, ho pensato di essere troppo cresciuta ma... si è davvero troppo grandi per un libro per bambini o ragazzi? Non ne sono totalmente sicura, anche se a volte ho pensato di esserlo.
Ho recuperato anche una copia della versione originale di
Wreck this journal di Keri Smith, sempre della Penguin Books (la Puffin è parte del gruppo editoriale Penguin Random House). È un libro creativo in cui ogni pagina contiene una consegna per...rovinare il libro! Ne avevo un'edizione tascabile ma non avevo il coraggio di rovinarlo. Spero di essere diventata più coraggiosa.
Newton Compton Editori ha messo il catalogo digitale in sconto, subito prima di Natale. E chi sono io per non comprare un libro che ho nella lista dei desideri da tempo? Nessuno.
Mi sono comprata Il mio indimenticabile amore francese di Lucy Coleman. La trama è questa: Una nuova vita nell’idilliaca campagna francese: l’avventura perfetta!
Improvvisamente disoccupata e single, Anna fugge nella casa dei suoi genitori in Francia. Ha proprio bisogno di una ricarica e gli splendidi colori della campagna della Loira potrebbero essere l’ideale per ripartire alla grande. Deve capire cosa vuole fare nella vita, ora che tutte le certezze vacillano e i suoi piani sono andati in fumo. Anna ha deciso di concedersi sei mesi per riprendersi, e nel frattempo darà una mano a restaurare il bed & breakfast di famiglia. Ma lavorare al progetto di ristrutturazione fianco a fianco con l’affascinante Sam si rivela più interessante del previsto...
Sarà possibile lasciarsi andare e abbracciare un nuovo inizio? L’amore non è mai una formula esatta, e Anna sta per scoprire la verità più importante di tutte: anche un cuore ferito può ricominciare a battere teneramente.
Ricorda tanto uno di quei film che potete vedere tutti i pomeriggi su Tv8: trame semplici, un inizio difficile, donne che devono recuperare la loro vita o il loro tempo o le loro passioni e tanta, tanta speranza. Amo queste storie, che mi regalano tanta leggerezza.
Per Natale ho ricevuto qualche libro. Il primo è stato
Un gatto per i giorni difficili di Ishida Syou, pubblicato da Rizzoli. La trama è questa: Su per la Fuyachodori, ovest sulla Rokkakudori, giù per la Tomikojidori, est per la Takoyakushidori: è facile perdersi nel dedalo di strade del centro di Kyoto. Qui, nascosta tra condomìni anonimi e vicoli bui, c’è una clinica speciale. Può essere trovata grazie al passaparola solo da chi sente davvero di aver smarrito se stesso ed è in cerca di un aiuto, una mano tesa. Il trattamento che offre, infatti, è unico nel suo genere: a ciascuno, secondo il caso, si prescrive un gatto. Ad affidarsi con un po’ di sorpresa e di iniziale scetticismo alle cure feline saranno un impiegato stufo delle sopraffazioni, un uomo che si sente sempre fuori posto, una ragazzina immalinconita dal rapporto conflittuale con la madre, una stilista di borse alla ricerca di un nuovo equilibrio emotivo e un’apprendista geisha oppressa dal senso di colpa. Le loro vite ordinarie saranno sconvolte dai nuovi amici non umani: Bi, una meticcia di otto anni che ama mangiucchiare la carta; Margot, una gattina dagli occhi verdi come il tè che detesta le porte chiuse; un micetto di pochi mesi che scatenerà ricordi dolorosi; una coppia di gattini che sono come il giorno e la notte, e insieme speranza di un futuro vitale e coraggioso; e infine, gli amanti delle fughe notturne Chitose e Mimita. Saranno proprio loro, con piccoli disastri e un grande bisogno di cura, a dare una svolta alle giornate dei nuovi padroni, restituendogli la spinta per cambiare finalmente le loro vite.
Amo i gatti, non ho ancora letto nulla di autori orientali, eccetto i manga, quindi questo regalo di Cristina (vicina e compagna di disavventure/cinema/scleri per manga) è stata una dolce sorpresa! Era nella mia lista dei desideri quindi è stata bravissima!
Anche il mio amico Marco ha attinto dalla mia lista dei desideri prendendomi anche
A sign of affection vol. 2 di suu Morishita, pubblicato da Star Comics. Ho parlato del
primo volume qui, ed è stato uno dei miei manga/libri preferiti del 2024! Non vedo l'ora di leggerlo anche se sembra più piccino del primo volume (che ho letto due volte, cosa che sono pronta a fare anche con questo).
Sono tornata in Trentino e ho visitato Guardia, il paese dipinto. Nel punto di ristoro (come in tanti punti di Rovereto), c'era anche un punto di bookcrossing. Ho preso
Martin Eden di Jack London, pubblicato da Newton Compton Editori. La trama è questa: Il mare californiano fa da sfondo alla vicenda di un rozzo marinaio, Martin Eden, che riesce a entrare nella ricca famiglia di Arturo, un giovane al quale ha salvato la vita, inserendosi lentamente in un ambiente completamente diverso dal suo, per cultura ed educazione, e avviandosi ad una sorta di rieducazione del gesto e della mente. Per meglio evidenziare il senso del proprio ravvedimento umano diverrà scrittore, ma finirà con il fuggire, e in modo definitivo, dal mondo civile e dalle sue convenzioni, cercando l'autenticità perduta.
Ne ho sempre sentito parlare bene, quindi ho pensato di recuperarlo. È stato per un po' nella mia lista dei desideri, giusto tre o quattro anni! Quest'edizione è scritta in minuscolo ma sono felice di averlo trovato in scambio.
Sono ovviamente tornata alla Libreria dei tre pini a Folgaria. Ero preoccupata perché durante la settimana era chiusa. Purtroppo non hanno trovato commessi che se ne occupassero nei giorni infrasettimanali quindi Roberto, il libraio, si divide tra quella sede, quella di Asiago e i vari spostamenti che una libreria indipendente richiede. Ho preso altri tre libri a prezzi pazzeschi. Ormai è una garanzia.
Il primo che ho trovato è stato È solo una storia d'amore di Anna Premoli, pubblicato sempre da Newton Compton Editori. La trama è questa: Cinque anni fa Aidan Tyler ha lasciato New York sul carro dei vincitori, diretto verso il sole e il divertimento della California. Fresco di Premio Pulitzer grazie al suo primo libro, coccolato dalla critica e forte di un notevole numero di copie vendute, era certo che quello fosse solo l’inizio di una luminosa e duratura carriera. Peccato che le cose non stiano andando proprio così: il suo primo libro è rimasto l’unico, l’agente letterario e l’editore gli stanno con il fiato sul collo perché consegni il secondo, per il quale ha già incassato un lauto anticipo. Un romanzo che Aidan proprio non riesce a scrivere. Disperato e a corto di idee, in cerca di ispirazione prova a rientrare nella sua città natale, là dove tutto è iniziato. E sarà proprio a New York che conoscerà Laurel, scrittrice di romanzi rosa molto prolifica. Già, “rosa”: un genere che Aidan disprezza. Perché secondo lui quella è robaccia e non letteratura. E chiunque al giorno d’oggi è capace di scrivere una banale storia d’amore… O no?
Ho letto Non ho tempo per amarti di questa scrittrice quasi un anno fa. Essendomi piaciuto molto, ho pensato di recuperare i libri di questa serie (che sono collegati avendo protagonisti che compaiono come personaggi nei libri in cui non sono i personaggi principali). Poi proverò a recuperare gli altri libri dell'autrice se troverò gli stessi elementi che mi conquistano.
Un libro, o meglio un fumetto, che ho trovato a un prezzo incredibile e in un formato insolito per questo genere, è
Persepolis di Marjiane Satrapi, pubblicato da Penguin Random House.
La trama è questa: Persepolis è un libro che narra la vita dell'autrice, dall'infanzia trascorsa in Iran sino all'età adulta. La protagonista e voce autobiografica dell'autrice, Marjane, racconta ai lettori due storie: la propria e quella del Paese in cui è nata, l'Iran degli anni Ottanta. Cresciuta in una famiglia progressista, Marjane è ribelle, arrabbiata e sempre in cerca di risposte che chiede ai libri e, soprattutto da bambina, a Dio. Il libro racconta soprattutto dell'Iran, dell'evoluzione e dei mutamenti che tale Paese ha subìto in seguito alla rivoluzione islamica, visti attraverso gli occhi prima di una bambina e poi di una donna.
Ne sento parlare da sempre e, avendo letto poco sull'Iran, mi ha sempre incuriosito (ho letteralmente letto un solo libro ambientato in Iran). Cercherò di leggerlo presto con un gruppo di lettura! Vi farò sapere come va.
L'ultimo libro che ho recuperato è il catalogo di una mostra perché, in questa libreria, li trovate a metà prezzo. Ho preso Il Futurismo: anni '10- Anni '20 a cura di Giancarlo Carpi e Francesca Villanti, pubblicato da Skira. È il catalogo della mostra sul Futurismo organizzata tra il 2018 e il 2019 a Castel Nuovo (NA). Questa corrente artistica è una di quelle che mi confonde perché, nonostante sia contro i loro valori, uno dei miei artisti preferiti ne faceva parte. Vi parlo di Umberto Boccioni, che ho potuto incontrare di nuovo al Mart di Rovereto, dove hanno Nudo di spalle (Controluce) che è una delle opere più belle. Tra l'altro ho appena finito un saggio sull'arte contemporanea quindi era destino che prendessi un altro libro sul tema! C'è da dire che è uno dei miei periodi preferiti e, in tutta onestà, io non compro cataloghi d'arte da quand'ero al secondo anno di università, per gli esami.
Questi sono stati tutti i miei acquisti e regali degli ultimi due mesi. Sono soddisfatta del bottino ma anche di aver letto molto di più ultimamente (ma guarda caso la mia libreria sta straripando comunque, non riesco proprio a capirne il motivo).
Ci vediamo la prossima settimana con un nuovo post e un nuovo video!
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