I dieci libri più belli del 2021!

Questo è il post più bello che scrivo ogni anno. E' vero: mi diverto a scrivere quello sui libri che non ho apprezzato però mi riempie di gioia scrivere questo sui libri migliori. Per quanto riguarda il 2021 la scelta è stata molto più difficile perchè la verità è che ho letto molti libri che reputo "sufficientemente belli" ma pochi sono stati davvero spettacolari. Ho attribuito questo problema a diversi fattori: il peggioramento della mia salute mentale tra aprile e maggio - che ha avuto ripercussioni su qualsiasi ambito della mia vita - e l'essermi dedicata troppo a libri che mi erano stati consigliati e che mi sembravano carini. 
Il mio obiettivo principale per il 2022 è leggere perchè voglio farlo, senza sentirmi quasi in dovere di leggere un libro solo perchè mi è stato consigliato da qualcuno di cui mi fido o perchè molti ne hanno parlato bene. Sicuramente ci ricadrò perchè comunque leggo recensioni e accetto consigli ma voglio cambiare qualcosa, per quanto riguarda la lettura. 
L'anno scorso ho scelto un libro per tipologia, individuandone dieci. Quest'anno ho fatto un misto: un po' vado a categorie, un po' a voti. Questo significa che difficilmente compariranno libri dello stesso genere ma succederà in un paio di casi perchè ho dato cinque stelle a pochi libri tra quelli che ho letto e allo stesso tempo non ho letto opere di così tanti generi diversi, come gli scorsi anni (o forse è una mia impressione). Se volete vedere il video, lo trovate qui: Youtube


Il primo libro che ho scelto è Wonder di R. J Palacio. E' stato un libro per ragazzi dolcissimo e ben fatto. Il tema del bullismo e dell'idea di diversità, così come il concetto di identità, vengono spiegati nel modo migliore per la fascia di età a cui è dedicato. La verità è che lo trovo un libro davvero per tutti. Spesso si dice che non bisognerebbe assegnare una fascia di età ai libri perchè è limitante. Non lo reputo sempre vero ma in questo caso sì. Mostra concretamente la purezza dei bambini e quanto siano gli adulti, con comportamenti e parole, a creare situazioni di discriminazione e confusione. 
L'ho recensito qui!  

Nel 2021 ho letto un sacco di classici. Insomma, ne ho letti più del solito. Ma il mio preferito l'ho letto all'inizio dell'anno! Parlo de La fattoria degli animali di George Orwell. Ho letto anche 1984 ma non mi ha colpito come questo (c'è da dire che l'idea di leggerlo in inglese è stata pessima ma alla fine sono convinta che fosse pesante comunque). E' breve, sembra una fiaba ma in realtà è un storia ispirata alla realtà. Il che fa abbastanza paura, lasciate che ve lo dica. Mi è piaciuto tantissimo. Immagino di dover recuperare qualcosa di Orwell, dato che entrambe le mie letture sono state piacevoli (anche se una è stata meglio dell'altra). 
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Sempre all'inizio dell'anno ho letto Al centro dell'universo di Morgan Matson che onestamente
rileggerei anche domani. E' un libro per giovani adulti ed è uno dei pochi che ho letto quest'anno dedicati a questa fascia d'età. L'ho divorato e amato. Anche se l'ho letto in pieno inverno, non potevo non sentire l'estate, la stagione in cui si svolge la storia. Ho salvato anche la playlist che contiene tutte le canzoni citate nel libro. E' davvero un bel libro sull'amicizia e sull'uscire dalla propria zona di comfort e mi ha fatto emozionare anche più rispetto all'altro libro di Matson che ho letto (ovvero Noi due ai confini del mondo).
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C'è un solo graphic novel in questa lista perchè ne ho letti diversi ma pochi mi hanno colpito. Assieme a Cinzia di Leo Ortolani, c'è stato quello di Claudio Stassi, Per questo mi chiamo Giovanni, che è la versione a fumetti del romanzo di Luigi Garlando. Parlare di mafia è purtroppo necessario perchè esiste e c'è gente che muore ogni giorno e gente che la combatte ogni giorno. Claudio Stassi ha saputo rendere il romanzo di Garlando un messaggio ancora più facile da recepire grazie alle sue tavole. Penso che i fumetti siano un ottimo modo per far leggere tante persone, incluse le persone con problemi di apprendimento o dell'attenzione, perchè sono brevi e i disegni aiutano tantissimo Questo mi ha fatto emozionare pure più del romanzo perchè potevo vedere le espressioni dei personaggi senza doverle immaginare. 
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Per parlare del romanzo italiano, ne ho scelto uno di narrativa contemporanea scritto da un'autrice, ovvero Ti rubo la vita di Cinzia Leone. E' un romanzo storico, diviso in tre parti: tre storie legate e ambientate in tre periodi e luoghi diversi. Mi è piaciuto molto perchè è intenso. Abbiamo tre donne la cui vita viene stravolta da qualche evento. Uno dei fili rossi che lega le storie è la religione ebraica e penso che ci sia una buona cultura, alla base di questo romanzo. E' stato interessante e intenso allo stesso tempo. E' lungo ma ne vale la pena. La mia storia preferita è quella di Giuditta, la seconda, ma sono tutte molto belle (anche se c'è molto dolore). 
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Per rimanere in tema col libro precedente, vi parlo di un altro romanzo storico che vede due momenti della stessa storia che si intrecciano. Il libro in questione è Finché le stelle saranno in cielo di Kristin Harmel. Leggo anche troppi libri sulla Seconda Guerra Mondiale. In compenso non ne ho letto neanche uno sulla Prima (era in programma prima della fine dell'anno ma ahimè, ho fallito). Anche questo ne parla tra passato, ricordi e presente, quindi la ricerca del passato e la sua ricostruzione. E' stato emozionante e devo essere onesta: non me lo aspettavo. Quand'ho comprato questo libro, non avevo grandi aspettative. Ma ci sono una nonna, la Storia e delle ricette quindi ahimè, mi ha colpito tantissimo perchè sono tutte cose che adoro trovare nei libri. E' intenso e scritto bene. 
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Cambiando totalmente genere, uno dei libri che più mi ha colpito tra quelli letti nel 2021, c'è sicuramente La ragazza del treno di Paula Hawkins. La parte centrale di questo thriller così famoso è stata un po' lenta e mi ha fatto pensare di aver capito benissimo come sarebbe finita la storia ma non avevo capito niente! Non leggo tanti thriller anche se ne ho parecchi e mi piacciono pure ma, mentre lavoravo la scorsa estate, mi è capitato di leggere questo e l'ho apprezzato tantissimo. Penso sia capitato anche al momento giusto. Belli i colpi di scena. 
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Rimanendo in Inghilterra, mi tocca parlarvi della mia scrittrice preferita! Ho letto diversi libri di Sophie Kinsella, nel 2021, ma i miei preferiti sono stati due. Ho deciso di scegliere un solo libro tra i due che ho apprezzato quindi eccomi qui a parlarvi de La famiglia prima di tutto! Il motivo per cui ho scelto questo invece di La mia vita non proprio perfetta è che mi sono rivista tanto in Fixie, forse di più che in Katie, del secondo libro. Ma la verità è che entrambi i libri sono stupendi e ve li consiglio. Tornando al nostro prescelto però, posso dirvi che Fixie è davvero un bel personaggio e che mi è sembrata speciale fin dalle prime pagine. Nel bene e nel male mi sono rivista in lei: per il senso di responsabilità, per l'essere quella che ha buone idee ma non riesce ad esprimerle o che si lascai spesso mettere i piedi in testa, anche dalla sua famiglia. Ho apprezzato tantissimo quest'ultimo argomento: l'idea che nessuna famiglia sia perfetta e che non si debba trattare qualcuno in un modo solo perchè è tuo parente. Come sempre Sophie Kinsella riesce a parlare di temi importanti e a far sorridere. I suoi libri sono davvero importanti per me.
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Per gli ultimi due posti nella mia lista, ho lasciato spazio per due saggi un'autobiografia e un saggio di psicologia. L'autobiografia che ho apprezzato di più nel 2021 è stata L'educazione di Tara Westover. Parto col dirvi che non ho letto molte autobiografie - giusto due - ma soprattutto biografie. In ogni caso questa di sicuro mi rimarrà in mente per un po'. Ciò che racconta l'autrice è a dir poco scioccante ed è recente perchè lei è nata negli anni Ottanta. Non parliamo di Medioevo, né di Rinascimento o di Ottocento. Parliamo di una famiglia che praticamente ha vissuto ai limiti della realtà, tra gli anni Ottanta e il primo decennio del Duemila. Sapevo già dell'esistenza dei Mormoni e del loro distacco dalla modernità e dalla vita che conosciamo tutti ma non mi aspettavo che avrei mai letto una storia simile. Mi piace il ragionamento che fa sulla sua vita e mi è piaciuto leggere della sua crescita. Dev'esserle servito molto coraggio e tanta forza per scrivere questo libro e affrontare la sua vita. 
L'ho recensito qui!

L'ultimo libro che vi cito qui è un libro che mi ha aiutata quando ne avevo bisogno e che continua ad aiutarmi. Quest'anno ho avuto un crollo e da lì ho dovuto ricostruire la mia identità in qualche modo perchè la mia ansia l'aveva minata. Mi sembrava di non riuscire più a vedere il mondo allo stesso modo. Dietro tutto questo c'era e c'è ancora il Disturbo ossessivo compulsivo (che no, non consiste nell'essere maniaci delle pulizie, toglietevelo dalla testa per favore). La mia terapista mi ha consigliato Vincere le ossessioni di Gabriele Melli e ha cambiato la mia prospettiva così tanto che tuttora lo sfoglio per avere un supporto. E' un libro scritto per chi è interessato all'argomento ma non ha grandi conoscenze in ambito psicologico, per chi ne soffre e vive il problema e per chi vive con chi ne soffre. E' semplice, breve ma chiaro. E soprattutto è simpatico e utile. Non ti fa sentire come se fossi un problema, ti fa capire davvero che non sei solo e vi giuro che questo disturbo te lo fa pensare e ti spinge a isolarti. La strada è lunga e ogni giorno divento sempre più consapevole di quanto questo impatti e abbia avuto un impatto sulla mia vita ma la consapevolezza è il primo passo per migliorare e cambiare le cose. Per questo vi auguro di riuscire a capire chi siete, con pregi e difetti, con problemi e nei momenti felici. 

Arrivati alla fine di questa lista, rimane poco da fare. Perché di grandi progetti per il 2022 non ne ho. Cercherò di leggere sui 50 libri, come lo scorso anno ma soprattutto cercherò di leggere di più perchè mi piace farlo, senza affidarmi troppo ai consigli degli altri e senza troppe pressioni. Sono cambiata tanto nell'ultimo anno e lo apprezzo molto e, proprio per questo, mi lascerò guidare dall'istinto ogni giorno anche per quanto riguarda la lettura. Vi auguro un anno sereno e pieno di cose positive (non voi magari: continuate a stare attenti al covid) e mi auguro di ritrovarvi qui ogni tanto, per parlare di libri.
Grazie per il supporto che mi avete dato nel 2021. 

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