I 10 libri che ho preferito nel 2018!

Finalmente un altro anno è passato. Io sono una di quelle persone che teme il passare del tempo ma il 2018 mi ha messo davvero alla prova ed è stato un anno assolutamente pesante. Spero che questo non si sia fatto notare nei miei post (anche se ne dubito perchè è comunque un blog personale quindi sono sicura che vi siate accorti che qualcosa non andava).
In ogni caso ora siamo in un nuovo anno e spero che anche per voi possa essere un anno migliore. Io ho tanti progetti e tante idee ma prima ci tocca fare un resoconto del 2018, almeno a livello di lettura. Oggi vi parlo dei miei dieci libri che ho preferito leggere ma tranquilli, avrete anche la lista delle letture peggiori.

Nel 2018 ho speso circa 190€ in libri (record assoluto, non trovatevi mai un lavoro che poi spendete i soldi in cose belle) e ho letto circa 40 libri, tra cui una graphic novel e un fumetto, un'autobiografia, un saggio e un libro di self-help che si è poi rivelato un'autobiografia. Ho iniziato 7 serie di cui una saga che ho terminato più un'altra serie che sto continuando a leggere.
Ma analizziamo i dieci libri che ho preferito!

Fangirl, Rainbow Rowell
Recensione! 
Motivi per cui l'ho apprezzato: Ho terminato questo libro il 2 di gennaio e l'ho riletto a novembre e questo dovrebbe dirvi già molto. E' un YA davvero carino, mi sono un po' rivista in Cath in diverse situazione (il non saper perdonare, la difficoltà nel socializzare, le insicurezze, i motivi per cui continua a scrivere...) ma ho apprezzato anche i temi che affronta il libro in generale: le relazioni famigliari, l'affrontare i cambiamenti e tutti i problemi che comporta se si è introversi.
Anche la storia d'amore mi è piaciuta e questo vi dovrebbe dire tanto perchè le storie d'amore non sono il mio forte. Un altro punto a suo favore è che è l'unico romanzo che ho letto con personaggi che vanno al college e che hanno quindi quasi la mia età.

Il dominio del fuoco, Sabaa Tahir
Recensione!
Motivi per cui l'ho apprezzato: Questa è la prima saga che ho iniziato l'anno scorso e anche il secondo libro che ho terminato nel 2018. Penso che il terzo volume sia appena uscito in Italia ma non ne sono sicura. In ogni caso è una saga abbastanza insolita, viene catalogata come romanzo distopico ma direi che è più un fantasy. Mi sono piaciuti i protagonisti, mi è piaciuto il doppio punto di vista, mi è piaciuta la storia e non vedo l'ora di continuarla!

L'arte di ascoltare i battiti del cuore, Jan-Philipp Sendker
Recensione!

Motivi per cui l'ho apprezzato: So che non ci crederete ma questo è stato il terzo libro che ho terminato nel 2018. I primi tre libri sono stati favolosi e mi hanno tutti lasciato tanto. Ma la parte ancora più assurda è che questo libro non mi piaceva all'inizio. A pagina settantanove mi sono detta che l'avrei abbandonato, a pagina ottanta ho capito che non potevo farlo. Prima di tutto non avevo mai letto nulla ambientato in Birmania ma soprattutto non avevo mai letto una storia così dolce. E' stata davvero struggente ed emozionante, infatti ho comprato anche il secondo libro che compone la duologia.

Noi due ai confini del mondo, Morgan Matson
Recensione!
Motivi per cui l'ho apprezzato: Questo libro mi è stato regalato da un mio amico per Natale nel 2017. Ed è stato un regalo davvero apprezzato. La storia unisce l'affrontare il dolore della perdita di un genitore e i cambiamenti che questa comporta. Mi è piaciuta l'idea del viaggio in auto attraverso gli USA e ho adorato le playlist per ogni tappa. La storia d'amore magari non mi ha stupito troppo perchè era abbastanza prevedibile ma mi è comunque piaciuta la relazione tra i due personaggi centrali. Anche l'idea dei ritagli di viaggio e quella del diario mi sono piaciute.

Anna and the french kiss, Stephanie Perkins
Recensione!
Motivi per cui l'ho apprezzato: Questo libro è arrivato nella mia vita un po' a caso perchè tutti i booktuber e book-blogger che seguo lo avevano letto ma non pensavo sarebbe stato il mio genere perchè era per la maggior parte incentrato su una storia d'amore. Niente da fare, l'ho trovato in scambio e l'ho letto. Non riuscivo a staccarmi da questo romanzo. Eppure non ho ancora letto gli altri due della serie. Magari è vero che tutti i clichè dei Young Adult sono presenti in questo libro ma l'ho trovato molto carino, specialmente per il fatto che è ambientato in una città come Parigi, ricca di storia e di monumenti, e si può notare ciò che gli americani pensano dei francesi e viceversa. In realtà anche la storia d'amore mi è piaciuta (Etiénne St. Clair è uno dei miei "fictional boyfriends" preferiti) quindi prendetelo in considerazione.
Che poi io continuo a dire che i romanzi rosa non mi piacciono però lo scorso anno ne ho letti tantissimi. Va bene, continuiamo a mentire a noi stessi. Next!

Uomini che odiano le donne, Stieg Larsson
Recensione!
Motivi per cui l'ho apprezzato: Ho letto tre thriller l'anno scorso: uno l'ho abbandonato, uno l'ho bocciato e poi c'è stato questo. Ho sentito parlare della saga Millenium praticamente dalla sua pubblicazione in Italia, dovevo leggere almeno il primo volume. E' andata a finire che ho il secondo nella Scatola Dei Libri Da Leggere. E' un thriller molto crudo e spietato ma decisamente coinvolgente. Non è mai stato banale, adoro il misterioso personaggio di Lisbeth e mi piace lo stile narrativo. Purtroppo solo metà della saga, ovvero la trilogia originale, è scritta da questo autore quindi sono abbastanza spaventata dall'idea di arrivare al quarto volume e magari rimanere delusa per il cambio di stile.

Io sono Malala, Malala Yousafzai
Recensione!
Motivi per cui l'ho apprezzato: Quest'autobiografia non è solo la storia di una ragazza che si è salvata dopo un tentato omicidio, è la storia del suo paese e di tutti i suoi abitanti. Malala è per me una grande persona e la stimo molto per il suo perseverare nel perseguire un obiettivo, che è quello dell'istruzione garantita a tutti, senza alcuna distinzione. Ho trovato che questo libro fosse una vera e propria fonte di ispirazione.

Il buio oltre la siepe, Harper Lee
Recensione!
Motivi per cui l'ho apprezzato: Io non leggo molti classici, soprattutto quelli americani. Eppure questo l'ho letto perchè me ne hanno parlato sempre bene. E l'ho adorato. Mi è piaciuto il punto di vista della piccola Scout, mi sono piaciuti tutti i personaggi, mi è piaciuta la storia anche se è abbastanza lenta. Ora manca il seguito.

Noi siamo tutto, Nicola Yoon
Recensione!
Motivi per cui l'ho apprezzato: L'ho letto in tre giorni e devo ammettere di averlo trovato estremamente improbabile e banale in un certo punto preciso ma dopo tutti i punti sono stati uniti e ho capito dove l'autrice voleva portarci. L'ho trovato davvero originale. Vero, ci sono tutti i cliché dei Young Adult ma la storia è decisamente particolare, così come lo stile narrativo.


Un giorno questo dolore ti sarà utile, Peter Cameron
Recensione!
Motivi per cui l'ho apprezzato: L'ho trovato un libro abbastanza particolare anche se la storia in sè non lo è più di tanto. Parla di un ragazzo alla ricerca di se stesso. James, il protagonista, ha passato qualche brutto momento, ha problemi di socializzazione, di panico e, tutto l'insieme, di sicuro non lo aiuta a trovare la sua strada. Mi è piaciuto molto proprio perchè James potrebbe essere chiunque e al tempo stesso è un personaggio davvero particolare.

E voi cosa avete letto di estremamente piacevole lo scorso anno che consigliereste a tutti? Ditemelo nei commenti.

Ne approfitto di questo post per farvi gli auguri per questo nuovo anno, nella speranza che possiate viverlo al meglio.

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